Autocertificazioni esenzioni ticket: controlli Ausl e recupero importi

Al via le richieste di pagamento per chi non ha diritto all'esenzione

Stanno terminando i controlli dell’Azienda Usl di Parma alle autocertificazioni presentate dai cittadini nel 2012 per l’esenzione ticket per reddito. A tutti coloro che dalle verifiche sono risultati non avere diritto all’esenzione, verrà inviata a domicilio una richiesta di regolarizzazione degli importi con le indicazioni per il pagamento dovuto.

E’ quanto prevede la normativa nazionale e regionale che l’Azienda ha l’obbligo di applicare per recuperare il mancato introito dei ticket, accertato grazie ai controlli effettuati in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate. Sono interessati tutti i cittadini che hanno usufruito di almeno una prestazione specialistica (viste o esami) nel 2011, e per i quali sono state accertate difformità tra l’autocertificazione presentata e la propria condizione reddituale. Ovvero, sono risultati dai controlli non aver diritto all’esenzione per reddito (reddito complessivo lordo del nucleo famigliare inferiore a 36.152 euro annui). Nei casi in cui dai controlli è risultato che nel 2012 è stata presentata un’autocertificazione non corretta del reddito 2011, l’attività di verifica si è estesa anche ai cinque anni precedenti.

Dall’attività di accertamento è risultato che nel 2012 nei quattro Distretti sanitari provinciali sono state presentate 24.464 autocertificazioni di esenzione ticket, sulla base dei redditi 2011,  da altrettanti utenti che hanno poi beneficiato di almeno una prestazione specialistica. Per il 72% del totale (pari a 17.634 autocertificazioni) i controlli sono già terminati, registrando un 19% di difformità (3.365 casi) tra quanto dichiarato dal cittadino con l’autocertificazione e quanto accertato dai controlli.

Per recuperare gli importi dei ticket erroneamente non pagati, quantificati al momento in 250-300mila euro totali, l’Azienda Usl nelle prossime settimane invierà al domicilio degli interessati, tramite le direzioni di ogni Distretto di residenza, una comunicazione per invitare al pagamento dovuto. Nei casi di errore, possibili anche se sporadici vista l’accuratezza dei controlli, i destinatari della richiesta di pagamento ticket possono presentare alla direzione del Distretto di residenza, ai riferimenti che troveranno nella lettera, ogni documentazione integrativa utile per confermare il diritto all’esenzione per reddito.

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modificato:venerdì 7 giugno 2013

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