Bilanci delle aziende sanitarie: il si della Ctss
Conti in ordine, servizi di qualità, investimenti e riqualificazione
Parma, 4 luglio 2012 – E’ un parere positivo quello espresso dalla Conferenza territoriale sociale e sanitaria sul Bilancio di esercizio 2011, il preventivo 2012, il pluriennale di previsione 2012-2014 e il Piano programmatico 2012-2014.
La sintesi dei conti che compongono i bilanci delle due aziende sanitarie di Parma è stata presentata oggi nel corso dell’incontro dell’Ufficio di Presidenza dai due Direttori Generali Massimo Fabi dell’AUSL e Leonida Grisendi dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria.
Il quadro che ne è emerso è quello di due aziende in salute, in grado di fornire servizi di qualità e performance fra le migliori a livello regionale, aziende capaci di gestire le risorse in modo appropriato, garanzia questa delle prospettive e degli investimenti futuri.
Nel 2011 entrambe le aziende hanno raggiunto l’obiettivo di equilibrio economico-finanziario indicato dalla Regione e hanno conseguito, grazie ad una gestione efficiente ed efficace, la gran parte degli obiettivi assistenziali. Oltre al complessivo miglioramento della produzione, assume particolare rilievo il risultato ottenuto dai programmi sul corretto uso del farmaco, che hanno consentito un contenimento significativo della spesa farmaceutica, che, nel 2004, in ambito regionale, era la più elevata, mentre ora è tra quelle più contenute. Anche il dato della mobilità passiva è in calo, in quanto sono ridotti i costi sostenuti per i cittadini che si rivolgono fuori provincia per prestazioni ospedaliere e/o di assistenza specialistica ambulatoriale. Mentre migliora la mobilità attiva, cioè aumentano i cittadini che da fuori provincia si rivolgono alle strutture sanitarie pubbliche di Parma.
“Il giudizio è positivo in quanto l’appropriato ed efficiente utilizzo delle risorse ha permesso di ottenere bilanci in ordine, mantenendo e migliorando i livelli di assistenza. Questi risultati sono stati ottenuti grazie alla programmazione triennale contenuta nel Pal, un intenso lavoro che ha assicurato servizi di qualità – commenta il presidente della Ctss Vincenzo Bernazzoli – Per quanto riguarda gli obiettivi strategici del triennio 2012/2014, determinanti saranno le decisioni che verranno assunte in sede di Governo. La Conferenza ha espresso grande preoccupazione per i tagli ipotizzati che, se confermati, comporterebbero la riduzione dei livelli di assistenza nella nostra provincia”.
modificato: | mercoledì 11 luglio 2012 |
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