Come fare per...

Doppia donazione all’Ospedale Santa Maria

Un video proiettore e un elettrocardiografo, grazie alla generosità di "Consorzio Monte Croce di Ferro"

Borgotaro 20/09/2012 - Doppio gesto di generosità per l’ospedale Santa Maria di Borgotaro da parte del “Consorzio Monte Croce di Ferro” , ente privato che raggruppa le Comunalie di Baselica, Gorro, Pontolo, Rovinaglia-San Vincenzo e Valdena-Santa Maria, nato per salvaguardare e gestire al meglio alcune aree della Comunità montana borgotarese.

Si tratta di un video proiettore per la Laurea in Infermieristica e di un elettrocardiografo per il Servizio di Medicina Sportiva, per un valore complessivo di circa 3600 euro.  

Con queste donazioni si riconferma il rapporto di solidarietà e sostegno instaurato, ormai da diversi anni, tra  l’Azienda Usl e la comunità montana locale.

Giovedì 20 settembre, alle ore 11.00 presso la Sala Riunione dell’Ospedale “Santa Maria” di Borgotaro, la cerimonia di ringraziamento alla quale hanno partecipato:

Remo Battaini, Presidente del Consorzio Monte Croce di Ferro, Domenico Bernardi, Presidente della Comunalia di Basilica, Marco Capellazzi Presidente della Comunalia di Gorro, Roberto Della Pina, Presidente della Comunalia di Pontolo, Andrea Dellanzo, Presidente della Comunalia di Rovinaglia – San Vincenzo,  Ivo Giulianotti, Presidente della Comunalia di Valdena – Santa Maria, Diego Rossi, Sindaco Comune di Borgotaro, Maria Cristina Cardinali, Presidente del Comitato di Distretto “Valli Taro e Ceno”, Giuseppina Frattini, Direttore del Distretto “Valli Taro e Ceno”,  Leonardo Marchesi, Direttore del Presidio Ospedaliero Aziendale, Antonio Pistolesi,  Responsabile del Servizio Medicina Sport  del Distretto “Valli Taro e Ceno”.

Note

Le Comunalie parmensi sono un bene collettivo, o meglio la forma di proprietà collettiva più importante della provincia di Parma. Nascono addirittura in epoca preromana, quando la popolazione ligure si stanziò nella nostra zona e iniziò a godere collettivamente di queste terre. Nonostante il susseguirsi delle diverse epoche storiche e delle varie dominazioni, le Comunalie sono sempre sopravvissute. Anzi si sono persino rafforzate, soprattutto a seguito della nascita del Consorzio, che risale al 1957. Ogni Comunalia ha un Consiglio di amministrazione composto da 5 consiglieri, che eleggono un Presidente. Il Consiglio si occupa della gestione esecutiva, ma per statuto almeno due volte all’anno tutta la popolazione si riunisce in una vera e propria agorà in un luogo pubblico. Qui si discutono gli interessi della collettività e si prendono decisioni importanti. Certo, questo sistema è agevolato dal numero ridotto di abitanti in queste comunità montane.
Proprietà dell'articolo
modificato:giovedì 20 settembre 2012

In caricamento...