All’Hospice “La Valle del Sole” al via un polo formativo nazionale di AISLA

Sottoscritta la convenzione per formare oltre 150 medici sull'assistenza delle persone con SLA

19/10/2017 - Il Centro residenziale di cure palliative “La Valle del Sole” dell’Azienda USL fa scuola ed è polo di riferimento formativo nazionale di AISLA – Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica.

“Le cure palliative: il paradigma della sclerosi laterale amiotrofica” è il tema oggetto dell’offerta formativa del Centro. Sono previsti due tipologie di corso, base e avanzato, fino a 15 giornate formative l’anno, per 8 ore ciascuna, aperte ad un numero di 15 partecipanti per ogni edizione presso il Centro.

I corsi sono tenuti dai professionisti del Centro, i discenti - individuati da AISLA – sono le figure professionali che ruotano attorno al malato di SLA, quindi infermieri, medici, psicologi, operatori socio-sanitari, fisioterapisti, logopedisti, ecc. I professionisti possono vivere l’esperienza sul campo, a fianco dell’équipe che opera all’Hospice di Borgotaro. La responsabilità dei progetti formativi è affidata a Giuseppina Delnevo, direttrice del Centro “La Valle del Sole”.

La convenzione, che ha validità annuale, è subito operativa: sono già arrivate alcune richieste di partecipazione ai corsi, da Macerata e da professionisti dell’équipe dell’Hospice di Fidenza, della cooperativa Aurora Domus. In corso d’anno, questa tipologia di formazione è già stata assicurata a operatori provenienti da Verona, Pesaro, Bari e Trento. Proprio le numerose richieste hanno portato alla definizione di un rapporto di collaborazione strutturato e continuato tra AUSL e AISLA.

"La significativa partecipazione alla conferenza stampa di oggi - dichiara Elena Saccenti, direttore generale AUSL Parma - è segno della rilevanza di ciò che presentiamo, frutto della rete di relazioni e collaborazioni che l’Hospice La Valle del Sole ha saputo e sa costruire. Con l’accordo che sigliamo con AISLA, l’Hospice di Borgotaro diventa polo formativo nazionale, un’ulteriore conferma di come possano esserci e di fatto ci siano servizi qualificati ed eccellenze anche in zone di montagna."

"La convenzione con AUSL Parma è un esempio virtuoso e incoraggiante di collaborazione tra istituzioni e onlus - afferma Pina Esposito, vicepresidente di AISLA - che permetterà di avere all’interno del sistema sanitario medici e operatori formati sugli specifici bisogni delle persone con SLA. AISLA negli ultimi anni ha promosso in tutta Italia 107 corsi di formazione per oltre 3200 medici e operatori."

"E’ particolarmente significativo che la formazione avvenga all’interno del centro ‘La Valle del Sole’ - conferma Daniela Cattaneo, medico palliativista di AISLA - struttura già specializzata nell’assistenza professionale delle persone con SLA. Alla base di questo progetto c’è infatti la volontà di fare formazione attraverso il coinvolgimento di professionisti altamente specializzati."

"Dalla nascita della nostra sezione nel 2007 - ha aggiunto Lina Fochi, presidente di AISLA Parma - abbiamo sempre voluto collaborare con istituzioni e realtà del territorio per realizzare progetti a favore delle persone con SLA come i servizi gratuiti di supporto psicologico e di trasporto attrezzato dei malati, l’apertura degli sportelli d’ascolto, la formazione degli operatori socio-sanitari, la raccolta di fondi da destinare al potenziamento dell’assistenza."

"E’ particolarmente significativo essere qui oggi - conclude Renato Delchiappo, presidente Associazione Gli Amici della Valle del Sole - giorno del decimo anniversario della  nascita delle Coccinelle, i volontari dell’Associazione. Associazione che da sempre è al fianco dell’Hospice e che mette sempre al centro la persona e la sua dignità, così come avviene in questa occasione."

LA VALLE DEL SOLE Il Centro è aperto alle persone affette da malattie oncologiche e non, che necessitano di un ricovero con l’obiettivo di garantire al malato la migliore qualità di vita possibile grazie alla gestione dei sintomi e all’eliminazione del dolore, offrendo sollievo alla famiglia. Al Centro opera un’équipe multi professionale composta da infermieri, operatori socio-sanitari, medico palliativista, psicologo, medico di famiglia, fisiatra, fisioterapista, neurologo, pneumologo, nutrizionista, coordinatore dell'attività di ossigeno e ventiloterapia, assistente sociale. Il Centro - in ambienti accoglienti e familiari – dispone di otto camere singole dotate di ogni comfort per il malato e un membro della famiglia. Dal 2005, anno di apertura del Centro, al 2012, l’Hospice La Valle del Sole ha affrontato le problematiche clinico assistenziali del malato affetto da SLA e dei suoi familiari nella fase terminale della vita e, dal 2013, affiancando i team neurologici di Fidenza e Parma, ha condiviso la presa in carico della malattia dalla diagnosi. Questo gli ha consentito di diventare un Centro di riferimento a livello provinciale per il supporto di tutte le fasi di malattia.

Da sempre, il Centro e i suoi ospiti possono contare sull’insostituibile collaborazione dei volontari dell’Associazione “Gli Amici della Valle del Sole”, che anche in occasione di questa convenzione sono disponibili a sostenere i partecipanti con percorsi di accoglienza. 

 

AISLA ONLUS nasce nel 1983 con l’obiettivo di diventare il soggetto nazionale di riferimento per la tutela, l’assistenza e la cura dei malati di SLA, favorendo l’informazione sulla malattia e stimolando le strutture competenti a una presa in carico adeguata e qualificata dei malati. Attualmente conta 63 rappresentanze territoriali in 19 regioni; 300 volontari; 9 dipendenti e oltre 2000 soci. La sezione di AISLA PARMA, nata nel 2007, conta oggi 61 soci e 6 volontari, che seguono oltre 50 persone all’anno con SLA  e le loro famiglie sul territorio con servizi gratuiti come il trasporto dei malati effettuato con mezzi attrezzati, il supporto psicologico, la formazione dei medici e operatori sanitari, l’organizzazione di eventi e incontri di sensibilizzazione, informazione e raccolta fondi. AISLA Parma ha attivi anche due sportelli d’ascolto, a Parma in via Stirone, 4 (il giovedì mattina dalle 10 alle 12) e a Fidenza in via Tincati, 3 (il terzo giovedì del mese dalle 14 alle 16).

Alla Conferenza Stampa erano presenti:

Elena Saccenti, Direttore Generale AUSL Parma
Pina Esposito, Vice Presidente AISLA
Lina Fochi, Presidente di Aisla Parma
Daniela Cattaneo
, Medico Palliativista AISLA
Mauro Olivieri
, Infermiere Hospice La Valle del Sole
Ettore Brianti
, Direttore Sanitario AUSL Parma
Renato Delchiappo
, Presidente Associazione Gli Amici della Valle del Sole
Giuseppina Delnevo
, Direttrice Hospice La Valle del Sole
Professionisti dell’AUSL di Parma

LA TESTIMONIANZA DI NADIA

LA TESTIMONIANZA DI NADIA, malata di SLA, riportata da Lina Fochi: Assistere un malato di SLA non è un mero atto di sostegno, non si tratta solo di rammendare un corpo che si ferma, ma di prendersi cura della persona. Non dimentichiamoci mai, infatti, che siamo, innanzitutto persone e poi, purtroppo, anche malati. Custodire, portare le persone con SLA al centro, far sentire che ci sono, che vivono, che lottano con dignità e coraggio. Accanto agli sportelli clinici e sanitari, importantissimi, gli aspetti umani ed etici sono fondamentali.
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modificato:giovedì 19 ottobre 2017

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