Nastro rosa 2012: un mese per la prevenzione del tumore al seno
A Parma e in provincia, per tutto ottobre numerose iniziative di LILT e delle Aziende sanitarie parmensi dedicate alla salute delle donne. Il 26 ottobre il recital a Busseto
Parma, 1° ottobre 2012 - Una campagna capillare, ricca di iniziative in città e in numerose località della provincia, per ricordare a tutte le donne l'importanza della prevenzione per contrastare il tumore al seno. Torna la campagna Nastro Rosa che quest'anno celebra la sua XIX edizione, organizzata dalla Lega Italiana Lotta contro i Tumori, LILT sezione provinciale di Parma, in collaborazione con Azienda Ospedaliero-Universitaria, Azienda USL, Comune di Parma e Provincia di Parma.
In apertura della campagna, lunedì 1° ottobre alle 19.30, è prevista l’accensione in rosa dei palazzi istituzionali di Parma: palazzo del Governatore, l’ingresso dell’Ospedale Maggiore, la sede del Distretto di Parma dell’Ausl in viale Basetti. Ma quest’anno il rosa, simbolo della prevenzione, colorerà anche i luoghi simbolo di ben diciassette comuni della provincia parmense.
Particolarmente suggestivo, con mostre di fotografia e proiezioni cinematografiche, è il programma delle iniziative culturali e ricreative in città, con il Recital il 26 ottobre al teatro Verdi di Busseto e un evento finale per martedì 30 ottobre al teatro Regio, dove Enzo Iacchetti insieme all’orchestra i Filarmonici di Bussetto presenteranno “Stavolta le fiabe”: un viaggio fantastico e fantasioso in cui l’attore, accompagnato da un ensemble di musicisti straordinari, veste i panni dei personaggi di due delle più famose narrazioni per bambini della storia della letteratura e della musica, Lo Schiaccianoci e Pierino e il Lupo. Ricco è anche il programma degli eventi in provincia con spettacoli teatrali stand informativi e iniziative “in rosa” nei diversi comuni della provincia.
Tra iniziative culturali e ricreative, “prevenzione, diagnosi precoce e cura” sarà il messaggio che per tutto il mese di ottobre accompagnerà le donne di Parma e provincia.
Tornano, quindi, le mammografie gratuite all’Ospedale Maggiore, nei 4 sabati del mese di ottobre, presso i centri Senologici dell’Azienda Ospedaliera e dell’Ausl, per le donne dai 40 anni di età che non si siano mai sottoposte ad esame mammografico o l’abbiano eseguito da più di due anni. Le prenotazioni possono essere effettuate presso la segreteria LILT al numero 0521 702243 dal 2 al 5 ottobre dalle 8,30 alle 12,30.
Mammografie gratuite anche all’ospedale di Borgotaro, telefonando, dal lunedì a venerdì dalle 8,30 alle 19,30 e il sabato dalle 8,30 alle 12,30, al numero 0525/970202. Mentre visite senologiche saranno svolte a Fidenza – Ospedale di Vaio – e a San Secondo, telefonando dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 al numero 0524/515793 oppure rivolgendosi direttamente al punto d’accoglienza del poliambulatorio di Vaio.
La Campagna ha come obiettivo quello di sensibilizzare un numero sempre più ampio di donne sull’importanza vitale della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella, informando il pubblico femminile sugli stili di vita correttamente sani da adottare e sui controlli diagnostici da effettuare.
E’ noto che la diagnosi precoce aumenta la probabilità di sconfiggere il tumore al seno. Oggi a Parma e provincia il 58% delle donne nella fascia di età 45-74 anni aderisce allo screening promosso dalla Regione Emilia Romagna. E’ un risultato importante ma non basta: esiste ancora una parte di popolazione femminile che non si sottopone a esami per la diagnosi precoce del tumore al seno.
L’esame è gratuito e non richiede alcuna prescrizione medica: ogni donna residente nella provincia di Parma riceve dall’Ausl una lettera di invito a effettuare la mammografia. Al momento dell’esame è sufficiente presentarsi con la lettera di invito. Anche tutti gli eventuali approfondimenti diagnostici (visita, ecografia, RMN, etc.) sono gratuiti. Aderire al programma di screening per la diagnosi precoce dei tumori alla mammella è importante, così come anche il corretto approccio diagnostico-terapeutico e la gestione multidisciplinare della malattia creano le premesse per raggiungere buoni risultati.
modificato: | venerdì 19 ottobre 2012 |
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