Fidenza, 16/09/2013 - Grazie ad una importante donazione di Fondazione Cariparma, all’Ospedale di Vaio la presa in carico e cura del paziente obeso è ancora più completa.
Con un contributo di 132.000 euro, Fondazione Cariparma ha reso possibile l’acquisto di un sistema operatorio per obesi, un intensificatore di brillanza (apparecchio utilizzato per effettuare radioscopie), palloncini intragastrici e altro materiale necessario per l’esecuzione degli interventi di videolaparoscopia avanzata.
"La Fondazione Cariparma - ha affermato Carlo Gabbi, Presidente Fondazione Cariparma - riconosce nell'Ospedale di Vaio un punto di eccellenza, grazie a tutto il personale impegnato. Il contributo che la Fondazione ha voluto elargire è quindi anche occasione di riconoscimento verso i medici e i para-medici che vi lavorano e che ora hanno a disposizione nuove attrezzature sanitarie d'avanguardia".
Non sono mancati i ringraziamenti da parte delle autorità presenti. "Ringraziare Fondazione Cariparma - ha detto Massimo Fabi direttore generale - non è rituale. Fondazione Cariparma ci è vicina da sempre e supporta l'Azienda nel dare attuazione alla programmazione. L'Ospedale di Vaio è in costante crescita, una crescita che è ragionata e programmata nell'ambito delle attività della rete ospedaliera provinciale. La qualità professionale del personale, unita alla capacità di accoglienza, sono un valore aggiunto dell'Ospedale".
"Ringrazio la Fondazione Cariparma, da sempre a fianco dell'Ospedale di Vaio. - ha continuato Mario Cantini, sindaco del Comune di Fidenza - L'obesità è una patologia che incide sullo stato di salute della popolazione, che ha una rilevanza sanitaria, ma anche sociale. Tutte le Istituzioni sono quindi chiamate a prestare attenzione anche alla prevenzione di questa condizione.
"E' merito anche di questi importanti investimenti - ha aggiunto Giorgio Pigazzani, vice Sindaco Comune di Salsomaggiore, associandosi ai ringraziamenti a Fondazione Cariparma. se la struttura sanitaria ha raggiunto altissimi livelli. Auspico che l'attuale collaborazione tra Comune di Salsomaggiore e Azienda USL-Ospedale di Vaio sia sempre più proficua.
"Le attrezzature acquistate grazie alla donazione di Fondazione Cariparma - ha concluso Domenico Potenzoni, Direttore Dipartimento Chirurgia Generale e Specialistica Ospedale di Vaio sono dedicate principalmente alla chirurgia bariatrica: l'obesità è un problema sanitario e sociale importante, che riguarda il 15-20% della popolazione. In particolare, l'apposito letto operatorio per i "grandi obesi" consente anche il trattamento di queste persone, per la cura di tutte le patologie".
Le nuove attrezzature, a disposizione del Dipartimento di Chirurgia Generale e Specialistica, sono utilizzate nell’ambito del progetto aziendale di “Prevenzione e gestione integrata ospedale/territorio dell’obesità”, al quale anche l’Azienda USL ha destinato specifiche risorse che integrano la donazione di Fondazione Cariparma.
Il progetto mira a sviluppare percorsi di presa in carico del paziente da parte di un team multidisciplinare e counseling nutrizionale per il percorso obesity e per una valutazione preliminare del grande obeso, per l’eventuale invio del paziente alla UO di Chirurgia dell’ospedale di Vaio per essere sottoposto a chirurgia bariatrica.
L’obesità costituisce un problema di salute pubblica emergente e di grande rilevanza in Italia e in altri paesi industrializzati: oltre un terzo degli italiani è in sovrappeso e circa il 10% è obeso. L’obesità è un fattore di rischio per l’insorgenza di numerose altre patologie, che incidono in modo importante sulla qualità ed aspettativa di vita dell’individuo. Per questi motivi, l’obesità va collocata a tutti gli effetti tra le malattie croniche che esigono cure adeguate.
La gestione di una patologia complessa come l’obesità impone un intervento articolato in cui il paziente viene coinvolto attivamente all’interno di una relazione terapeutica, finalizzata al raggiungimento di risultati soddisfacenti e duraturi, attraverso la realizzazione di cambiamenti importanti nello stile di vita del paziente.
Gli interventi chirurgici negli obesi gravi sono cresciuti negli ultimi 45 anni, di pari passo con lo sviluppo di nuove tecniche e attrezzature dedicate, come quelle ora disponibili a Vaio, grazie alla donazione di Fondazione Cariparma.