Over 80, al via il programma di fisioterapia
Obiettivi dell’iniziativa: migliorare il tono muscolare e l’equilibrio con esercizio fisico e passeggiate. Per partecipare rivolgersi al proprio medico di famiglia
Migliorare il tono muscolare, l’equilibrio ed evitare le cadute sono gli obiettivi del progetto dedicato agli over 80, ideato dalla Regione Emilia-Romagna e realizzato dall’AUSL di Parma, che inizia nel Distretto di Parma in questi giorni.
Per poter partecipare a questa esperienza, occorre avere dagli 80 anni in su, aver avuto recenti problemi di equilibrio con conseguenti cadute, essere in condizioni tali da poter svolgere semplici esercizi fisici e passeggiate.
Sono ancora disponibili alcuni posti, per partecipare è possibile rivolgersi al proprio medico di famiglia o contattare la sig.ra Paola Scaramuzza, tel. 347.9091645, e-mail pascaramuzza@ausl.pr.it
Questo il progetto, che durerà un anno.
Un fisioterapista dell’AUSL con tesserino aziendale di riconoscimento andrà tre volte al domicilio di ogni anziano, nell’arco di circa 2/3 mesi. In occasione della prima visita, il professionista effettuerà una valutazione delle condizioni generali della persona, in particolare la sua capacità motoria e di equilibrio. Ad ogni appuntamento, verranno insegnati i giusti esercizi fisici, molto semplici, ma utili ad aumentare il tono muscolare. L’anziano dovrà ripeterli tre o quattro volte alla settimana e dovrà fare una passeggiata, due volte a settimana, che potrà essere all’inizio di 10 minuti, fino ad arrivare a 30. Per tutta la durata del progetto, il fisioterapista contatterà telefonicamente l’anziano una volta al mese, per capire come sta andando l’attività, se gli esercizi vengono eseguiti in modo costante e per dare i necessari suggerimenti.
A fine anno, con il termine del progetto, ci sarà una valutazione complessiva delle capacità motorie dell’anziano, per misurare se e quanto l’attività fisica abbia migliorato le condizioni iniziali.
Gli anziani che hanno aderito al progetto saranno contattati dai professionisti dell’AUSL, per prendere accordi circa le modalità di visita e iniziare il percorso.
modificato: | giovedì 17 maggio 2012 |
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