Ritorna dal 13 al 19 febbraio “Sette di Cuore”: la settimana dedicata alla prevenzione delle malattie cardiovascolari a Parma e provincia, organizzata dall’Azienda Ospedaliero- Universitaria e dall’Azienda Usl.
Quest’anno “Sette di Cuore” entra nelle scuole.
Cardiologi, diabetologi e pneumologi incontreranno gli studenti informandoli sui principali fattori di rischio: inattività fisica, alimentazione scorretta, uso di tabacco e alcol sono cattive abitudini che contribuiscono a far insorgere malattie cardio-vascolari. In Emilia-Romagna l’eliminazione dei fattori di rischio comuni potrebbe prevenire l’80% delle malattie cardiache premature.
Le giornate di sabato e domenica saranno dedicate al personale docente, non docente e amministrativo degli Istituti che hanno aderito all’iniziativa: sono infatti in programma 120 visite cardiologiche, sabato mattina nei poliambulatori Azienda Usl di via Pintor e domenica mattina presso il Centro del Cuore dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria.
“Sette di Cuore” avrà anche un momento formativo dedicato agli operatori sanitari con il convegno “Il completamento di rivascolarizzazione nel paziente multivasale dopo sindrome coronarica acuta”, che si svolgerà mercoledì 15 febbraio all’aula Annaloro, presso il dipartimento Cardio-nefro-polmonare dell’ospedale di Parma.
“Sette di cuore”, organizzato dalle aziende sanitarie parmensi in collaborazione con l’AARC (Associazione per l’Assistenza e la Ricerca in Cardiochirurgia) e la Fondazione Don Gnocchi, ha l’obiettivo primario di sensibilizzare l’opinione pubblica sui fattori di rischio cardio-vascolari, con la finalità di intervenire a scopo preventivo sulla fascia di pazienti maggiormente a rischio.
L’iniziativa nelle scuole, basata sull’importanza della prevenzione primaria fin dalla giovane età, vedrà coinvolti in maniera integrata i medici di diverse strutture dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma e della Fondazione Don Gnocchi. Le equipe interessate sono oltre all’unità operativa di cardiologia del maggiore, diretta da Diego Ardissino, e la struttura Attività specialistiche ambulatoriali, diretta da Claudio Reverberi, l’unità operativa di Clinica Pneumologica, diretta da Emilio Marangio, e le strutture: Trattamento intensivo del diabete e delle sue complicanze, diretta Sergio Michele Tardio, e Malattie del ricambio e diabetologia, diretta da Leone Arsenio. Alle iniziative nelle scuole parteciperanno inoltre i medici del reparto di Prevenzione e riabilitazione cardiovascolare della Fondazione Don Gnocchi, diretto da Paolo Coruzzi.
Il Distretto di Fidenza partecipa all'iniziativa con “Progetto Leonardo: la meravigliosa macchina umana”, in collaborazione con l’Istituto “A. Berenini” di Fidenza.
Le iniziative del Distretto Valli Taro e Ceno