"Psicopatologia tra Natura e Cultura": esperti a confronto

A Parma si è svolto l'evento per promuovere un approccio multidisciplinare nella ricerca e nella pratica quotidiana dei Servizi di Salute Mentale

L' 8 novembre, presso l'Aula Magna dell'Università di Parma, via Cavestro, 3, Parma, si è tenuto il Convegno "PSICOPATOLOGIA tra Natura e Cultura", un evento nell'ambito dell'iniziativa "La Salute della Salute Mentale 2012"

L’evento si è posto l’obiettivo di promuovere un approccio multidisciplinare nella ricerca e nella pratica quotidiana dei
Servizi di Salute Mentale. La psicopatologia fenomenologica può rappresentare in tal senso lo strumento più idoneo a stimolare tale interdisciplinarità, avendo come presupposto la comprensione dei vissuti (erlebnisse) e delle esperienze soggettive svincolandosi da ogni forma di apriorismo (epochè) e mantenendosi pertanto aperta alle suggestioni delle altre discipline
umane.

Sono intevenuti: Gilberto Di Petta, neuropsichiatria ASL Napoli 3; Carlo Marchesi, professore associato Dipartimento di Neuroscienze Università di Parma; Stefano Parmigiani, professore ordinario Dipartimento di Neuroscienze Università di Parma; Pietro Pellegrini, direttore Dipartimento Assistenziale Integrato Salute Mentale–Dipendenze Patologiche AUSL  Parma; Francesco Remotti, professore ordinario di antropologia  culturale Università di Torino; Roberto Tagliaferri, docente di teologia Università Cattolica di Milano; Matteo Tonna, psichiatra AUSL Parma; Alfonso Troisi, professore associato Dipartimento di Neuroscienze Università di Roma Tor Vergata.

In allegato le relazioni di Di Petta, Remotti, Tagliaferri, Tonna
 
Curatori del convegno: Matteo Tonna e Carlo Marchesi
Un ringraziamento particolare a Donatella Rizzi e Francesca Violi

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modificato:lunedì 5 agosto 2013

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