REACH, CLP, SDS: scadenze, novità, strumenti informativi e prospettive del sistema regionale di controllo

Il 9 luglio un momento di confronto sugli aggiornamenti legislativi in materia

L’applicazione dei regolamenti CE 1907/2006 (REACH) e 1272/2008 (CLP) comporta delle ricadute, oltre che per l’industria chimica, anche per tutti i comparti industriali in cui si utilizzano sostanze chimiche (meccanica, tessile, ceramica, legno e mobili, produzione carta e stampa, ecc.).
In assenza della dovuta registrazione ai sensi del Regolamento REACH, la sostanza non può essere fabbricata o immessa sul mercato europeo.


L’obbligo di registrazione vige dal 1° giugno 2008, ma per le sostanze preregistrate è stato istituito un regime transitorio con diverse scadenze, l'ultima delle quali è stata il 1 GIUGNO 2013.


Il Regolamento CLP ha armonizzato i criteri per la classificazione, imballaggio ed etichettatura delle sostanze e delle miscele pericolose; il passaggio dal “vecchio” sistema al nuovo prevede un periodo di transizione, ma i cambiamenti introdotti coinvolgono già ora Fabbricanti, Importatori ed Utilizzatori a Valle.


Ad oltre 5 anni dalla loro adozione, gli operatori del Gruppo di Vigilanza REACH/CLP del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda USL di Parma, che in Emilia Romagna è l’Autorità Competente per l’attuazione dei due Regolamenti, illustrano le scadenze previste, le novità e i risultati delle strategie di controllo e vigilanza a livello regionale e locale.


Verranno inoltre presentati gli strumenti di aiuto alle imprese: Sportello Informativo REACH/CLP dell’AUSL di Parma e Sportello SIT-REACH.

Note

In caso di quesiti specifici non soddisfatti dalle FAQ, gli utenti possono inviare richieste di chiarimenti circa l’implementazione dei Regolamenti REACH e CLP all’indirizzo:
dspreachclp@ausl.pr.it
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modificato:lunedì 21 ottobre 2013

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