A San Secondo attenzione ai falsi operatori della Casa della Salute
Telefonano ai cittadini per ottenere un appuntamento a domicilio. L’AUSL informa le forze dell’ordine e avvisa: “Non si tratta di personale sanitario e autorizzato”
In questi giorni, diversi assistiti di medici di famiglia della Casa della Salute di San Secondo hanno segnalato di aver ricevuto telefonate da presunti operatori della struttura sanitaria. Con la scusa di avere informazioni generiche su stato di salute e abitudini alimentari, i sedicenti operatori sono in cerca di un appuntamento a domicilio.
L’Azienda USL di Parma, che ha informato le forze dell’ordine, invita i cittadini a non fornire alcuna informazione e nemmeno ad accettare visite a casa: queste persone non sono dipendenti della Casa della Salute, né sono autorizzate dall’Azienda USL a svolgere tale attività.
Gli operatori dell’Azienda USL sono sempre muniti di apposito cartellino di riconoscimento, vanno a casa degli assistiti solo per interventi assistenziali richiesti dal paziente o suo familiare.
Può accadere che operatori dell’AUSL chiamino a casa degli utenti nell’ambito di determinati progetti, per realizzare la cosiddetta “medicina pro-attiva”: si tratta sempre di richieste di informazioni specifiche su patologie o necessità dell’assistito, non per avere appuntamenti al domicilio. In caso di dubbi, è utile rivolgersi al proprio medico di famiglia, sempre informato sui progetti di prevenzione e di cura aziendali.
modificato: | giovedì 31 ottobre 2013 |
---|