Zanzare (comuni e tigre) e pappataci, la campagna informativa
Utili e semplici indicazioni per impedire la proliferazione di questi insetti e prevenire le malattie che possono trasmettere
03/06/2015 - Torna anche quest'anno la campagna di informazione “Zanzara tigre e altri insetti: pericoli pubblici”, ideata l'anno scorso dalla Regione Emilia-Romagna per dare ai cittadini alcune semplici indicazioni per impedire la proliferazione di questi insetti e prevenire le malattie virali, anche gravi, che possono trasmettere.
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COME OSTACOLARE LO SVILUPPO
- Evitare i ristagni d’acqua. Un sottovaso, un tombino, un secchio, sono tutti luoghi ideali per lo sviluppo delle larve di zanzara. Perciò è importante rimuovere tutti gli oggetti che possono contenerla anche solo occasionalmente.
- Usare prodotti larvicidi. Se non è possibile evitare ristagni di acqua (come nei pozzetti stradali, nelle caditoie, nei tombini, ecc.) si deve ricorrere ai prodotti larvicidi, a cadenza periodica, da aprile a novembre, secondo le indicazioni riportate sulle confezioni.
- Non abbandonare rifiuti nell’ambiente
COME PROTEGGERSI DALLE PUNTURE
- Abbigliamento corretto Vestirsi sempre di colori chiari, indossare pantaloni lunghi, maglie a maniche lunghe e non utilizzare profumi.
- Usare repellenti. Soprattutto se si sta all’aperto, è consigliato applicare prodotti repellenti sulle parti scoperte del corpo, seguendo dosi e modalità riportate nelle istruzioni. In casa, è bene utilizzare zanzariere, condizionatori e apparecchi elettroemanatori di insetticidi liquidi o a piastrine o zampironi, ma sempre con le finestre aperte. Per i più piccoli, stendere veli di tulle o cotone su culle e passeggini.
CONSIGLI PER CHI VIAGGIA
Per proteggersi dalle malattie anche gravi trasmesse dalle punture delle zanzare e dei pappataci, chi visita determinati Paesi deve seguire le precauzioni generali sopra riportati per non farsi pungere.
Di seguito la lista dei paesi a rischio per virus e parassiti:
1. DENGUE (zanzara tigre)
È diffusa in tutta la fascia tropicale e attualmente è molto attiva in Brasile.
2. CHIKUNGUNYA (zanzara tigre)
È diffusa in tutta la fascia tropicale e attualmente è molto attiva nei Caraibi e Sud Est Asiatico.
3. WEST NILE VIRUS (zanzara comune)
Colpisce uomini e cavalli. In passato, sono state segnalate epidemie in Paesi dell’Africa settentrionale, del Medio Oriente e recentemente anche in Europa (Serbia, Grecia, Ungheria, Romania, Russia, ecc.) e negli Stati Uniti.
4. LEISHMANIOSI (pappatacio)
Il 90% delle forme viscerali si registra in India, Bangladesh, Nepal, Sudan, Etiopia e Brasile. Il 90% di quelle cutanee in Afghanistan, Algeria, Iran, Arabia Saudita, Siria, Brasile, Colombia, Perù e Bolivia.
5. MALARIA (zanzara anofele)
Diffusa in Africa subequatoriale, America centromeridionale (Amazzonia), India e Sud Est Asiatico.
Al rientro dal viaggio, in caso di febbre di qualsiasi natura, soprattutto se accompagnata da dolori articolari, si raccomanda di segnalare al proprio medico o alla struttura ospedaliera a cui ci si è rivolti, i Paesi dove si è stati di recente. E’ bene, inoltre, usare repellenti per evitare di infettare le zanzare locali e diffondere, così, la malattia.
Materiale informativo:
modificato: | mercoledì 9 settembre 2015 |
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