TEOFILLINA
Farmaco del sistema respiratorio a carico del SSN RARAMENTE APPROPRIATO
Perchè
Aumentato rischio di effetti stimolanti al SNC. Nell'anziano si assiste ad una riduzione della clearence epatica della Teofillina con aumentato rischio di accumulo e di tossicità dose dipendente.
Quando appropriato
L'importanza della teofillina come broncodilatatore si è notevolmente ridotta ed attualmente trova indicazione solo nei BPCO “non responder” agli altri farmaci e/o nell'asma grave.
Quali alternative
Beta 2-agonisti (SABA/LABA) e antimuscarinici (SAMA/LAMA).
Altro
La Teofillina ha una ristretta finestra terapeutica e le concentrazioni plasmatiche andrebbero controllate frequentemente. Gli effetti terapeutici e tossici sono ben correlati alla concentrazione plasmatica. Effetti terapeutici fra 5 e 20 mg/L. Nausea, vomito, anoressia, disturbi addominali, cefalea e ansietà diventano comuni sopra i 20 mg/L. Livelli superiori a 40 mg/L possono provocare aritmie e sintomi neurologici.
Bibliografia
- Linee guida GOLD 2017 (Global initiative for chronic Obstructive Lung Disease)
- Linee guida GINA 2017 per ASMA (Global Initiative for Asthma) (www.ginasthma.org)
- Tsiu SJ ; Self TH ; Burns R. Theophylline toxicity: Update. Ann. Allergy 1990 ; 64:241-257
- Chrystyn H ; Mulley BA ; Peake MD. Dose response relation to oral theophylline in severe chronic obstructive airways disease. BMJ 1988 ;297(6662):1506-1510
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modificato: | venerdì 3 agosto 2018 |
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