LA SALUTE “DENTRO”: PRENDITI CURA DI TE – consigli e testimonianze per una vita sana
“Mantenersi in salute vuol dire guardare al futuro e non ancorarsi al passato, ma senza dimenticarlo”. Questa frase, riportata all’inizio dell’opuscolo, sintetizza molto bene il senso del lavoro fatto. Antonio, Roberto, Cristian, Giuseppe, Iliya, Bogdan, Maher, Maurizio, Balig, William, Angelo, Luca, Alberto, Aleksander, Albi, Maghdi, Francesco illustrano come ci si può sentire durante la detenzione, quali sono i bisogni, le paure…Il loro racconto è intervallato dai consigli dei professionisti dell’AUSL che spiegano alcune semplici regole sull’igiene personale, ambientale ed alimentare, sull’importanza di mantenere la mente occupata ed in salute, sulla corretta assunzione di farmaci. Da non dimenticare, poi, che in carcere occorre stare, in modo forzato, con sconosciuti in spazi limitati. Ecco allora che una parte della guida è dedicata alla convivenza, a come gestire le relazioni ed eventuali atteggiamenti aggressivi. Nell’ultima parte della guida, infine, si è scelto di lanciare un messaggio positivo e di speranza: guardare avanti, oltre le sbarre, si può. In tal senso, alcune persone hanno lavorato su di sé con la psicologa e raccontano il risultato del percorso fatto.
modificato: | venerdì 8 maggio 2015 |
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