10/06/2015 - Un nuovo cantiere per il futuro dell'Ospedale di Vaio. Con la posa della prima pietra il 10 giugno prende il via un intervento complessivo di ampliamento dell'ospedale che prevede la costruzione ex novo di una nuova ala e gli interventi di ristrutturazione del Pronto soccorso e di altre aree (radiologia e ambulatori).
A posare la prima pietra, nel corso della cerimonia che si è tenuta mercoledì 10 giugno alle ore 14 presso l'Ospedale, il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini.
All'incontro erano inoltre presenti Sergio Venturi, Assessore alle Politiche per la salute Regione Emilia-Romagna, Elena Saccenti, Direttore generale Azienda USL di Parma, Massimo Fabi, Direttore generale Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, Andrea Massari, Sindaco del Comune di Fidenza, Filippo Fritelli, Presidente della Provincia di Parma e S.E. Mons. Carlo Mazza, Vescovo di Fidenza.
"L'ospedale, che ha festeggiato l'anno scorso i suoi 10 anni, - ha dichiarato Elena Saccenti, direttore generale Azienda Usl Parma - è cresciuto ancora negli ultimi tempi dal lato della domanda di prestazioni: è stato dunque necessario progettare un intervento di ampliamento. Questo è stato anche frutto della lungimiranza di chi mi ha preceduto e della programmazione negoziata della sanità provinciale, che ha saputo per tempo guardare avanti.
"La crescita di questo ospedale - ha continuato Massimo Fabi direttore generale Azienda Ospedaliero-Universitaria Parma - è uno dei tasselli fondamentali della rimodulazione della rete ospedaliera, che in questa provincia è stata realizzata in coerenza con le indicazioni regionali."
"Quello di Vaio - ha evidenziato Sergio Venturi, assessore regionale alle Politiche per la salute - è l'unico ospedale della regione che si amplia. Confido molto che le direzioni delle due Aziende sanitarie parmensi sappiano cementare, come oggi facciamo con la posa della prima pietra, la loro collaborazione e l'integrazione tra loro. L'ampliamento di Vaio è un segno tangibile dell'attenzione della Regione verso questo territorio."
"Salsomaggiore - ha sottolineato Filippo Fritelli, presidente della Provincia di Parma e sindaco di Salsomaggiore - è stata co-protagonista del lungo percorso di condivisione tra le amministrazioni comunali di questo territorio per progettare e realizzare l'ospedale, e ora per proseguire con un intervento di ulteriore ampliamento".
"La crescita di Vaio - ha aggiunto Andrea Massari, sindaco di Fidenza - dimostra come chi amministra la sanità di questo territorio sia destinato a essere moderno, sempre un passo avanti, con progetti di larga scala che guardano al futuro. Ringrazio tutti quanti hanno reso possibile questo risultato".
"Questo ospedale - ha concluso Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna - è la miglior risposta a chi ci accusa ingiustamente di voler chiudere gli ospedali: non solo non li chiudiamo ma addirittura li vogliamo ammodernare, ampliare e rendere più efficienti. Interventi come quello che inauguriamo oggi sono importantissimi anche perchè restituiscono fiducia al territorio e alle persone che lo abitano di poter trovare le risposte ai loro bisogni di salute".
Il video di TV PARMA TG del 10 giugno
Il video di TELEDUCATO PARMA TG del 10 giugno
La galleria fotografica della cerimonia
La realizzazione di queste opere è necessaria sia per migliorare l'organizzazione dei servizi con nuove collocazioni più funzionali, sia per rispondere alla domanda crescente di prestazioni. La fine dei lavori è prevista per l'autunno 2017 e tutti gli interventi verranno eseguiti senza alcuna interruzione dell'attività di reparti e servizi ospedalieri.
L'intervento nel complesso ha richiesto un investimento di circa 15,6 milioni di euro (Iva inclusa), di cui 9,4 milioni di euro sono risorse proprie dell’Azienda Usl di Parma, 306 mila euro sono finanziamenti regionali e la restante parte (5,8 milioni di euro) sono risorse statali (ex art.20 della Legge 67/1988). La quota dell'investimento, destinata ai lavori di ristrutturazione del Pronto soccorso ed alla costruzione della nuova ala, aggiudicati alla ditta UNIECO Soc. Coop. di Reggio Emilia, è di 9,6 milioni di euro (Iva e spese tecniche incluse).
In particolare, i servizi che beneficeranno direttamente dell’intervento complessivo sono:
- il Pronto Soccorso, che a seguito di una domanda in crescita ha necessità di ulteriori spazi: la loro superficie raddoppierà grazie alla nuova collocazione
- la Diagnostica per immagini, la cui attività si è incrementata notevolmente in questi anni estendendo anche ai fine settimana gli esami per gli esterni: sono dunque necessari maggiori comfort all’utenza e miglioramenti nei percorsi intraospedalieri, in particolare con il Pronto soccorso
- la Salute mentale, i cui servizi sono oggi collocati a Fidenza in locali ormai obsoleti e distanti dall’Ospedale e dagli altri servizi distrettuali.
Gli interventi consentono anche di riorganizzare funzioni e percorsi già presenti in ospedale, che trovano oggi una collocazione scarsamente funzionale per gli assistiti e per gli operatori.
LA NUOVA ALA - La nuova ala sorgerà di fianco all'edificio C, dove ora si trovano medicina d'urgenza, rianimazione, neurologia, ortopedia e urologia. Avrà una superficie lorda complessiva di 7.560 metri quadrati disposta su 6 piani (di cui uno interrato destinato a deposito e un sottotetto). Questa sarà la futura collocazione dei servizi: al piano terra spazi aggiuntivi destinati al Servizio di Radiologia (collocato allo stesso piano nell'adiacente edificio B) e Residenza Psichiatrica Territoriale con 10 posti letto (oggi a Fidenza). Al primo piano vi saranno gli ambulatori specialistici del Dipartimento di Medicina, 4 posti letto di degenza in day-service (del Dipartimento di Medicina) e 10 posti letto di Lungodegenza (già ricompresi nella dotazione complessiva di posti letto). Nel secondo piano sono previsti poliambulatori specialistici così come al terzo piano, di cui due ambulatori chirurgici. Il nuovo edificio è collegato all'edificio C mediante un percorso orizzontale presente a tutti i piani, oltre che con un collegamento aggiuntivo verso all'edificio B al pian terreno e dedicato alla Radiologia.
LE RISTRUTTURAZIONI - Gli interventi di ristrutturazione interessano gli spazi attualmente occupati dal Pronto soccorso, oltre ad una piccola porzione dell’area ambulatoriale del primo piano dell'edificio B (ambulatori chirurgici) e al piano terra del edificio O (Centro di Salute Mentale), per una superficie complessiva di 2.350 metri quadrati.
Gli interventi prevedono, grazie alla riqualificazione di alcuni servizi, di recuperare all'interno del edificio E una superficie che, opportunamente adeguata, è destinata a raddoppiare gli spazi del Pronto Soccorso fino a 1.235 metri quadrati, con la collocazione di una sala gessi e di spazi per attività diagnostica strumentale dedicata. E’ prevista la realizzazione di due ambulatori chirurgici, ulteriori rispetto a quelli di nuova realizzazione, al primo piano del corpo B ed il trasferimento del Centro Salute Mentale al piano terra del corpo O, negli spazi attualmente occupati degli ambulatori specialistici ospedalieri che si sposteranno nella nuova ala. La ristrutturazione dunque consente di portare all’interno del complesso di Vaio le attività del Dipartimento di Salute Mentale, attualmente collocate nell'edificio "Collegio dei Gesuiti" di Fidenza, di proprietà dell'Amministrazione Comunale.
ALTRE OPERE - Con l’incremento delle capacità ricettive dell’Ospedale, contestualmente ai lavori di ampliamento, viene realizzato un nuovo parcheggio di 2.250 metri quadrati (pari a circa 70 posti auto).
L'INFORMAZIONE AI CITTADINI - Successivamente all'avvio del cantiere e fino alla conclusione dei lavori, un sito Internet seguirà con notizie, foto, video e documentazione l'esecuzione degli interventi previsti, informando i cittadini anche sulle eventuali modifiche all'accesso e ai percorsi interni di servizi e strutture ospedaliere.
Il sito, accessibile dal portale Ausl www.ausl.pr.it, sarà così anche uno strumento di trasparenza e puntuale rendicontazione sulla realizzazione dell'opera nei confronti della cittadinanza.
Ospedale di Vaio e i dati di attività