Borgotaro, “Gli amici della Valle del Sole” donano una nuova auto per le cure palliative domiciliari
Il mezzo verrà utilizzato su tutto il territorio distrettuale, dove sarà operativo in modalità H-24 e consentirà di potenziare il servizio di cure domiciliari nel distretto Val di Taro e Ceno
22/12/2023 - Una nuova auto, che andrà a potenziare il servizio di cure palliative domiciliari in valtaro e valceno. Si tratta, ancora una volta, di una donazione frutto della generosità dell’associazione “Gli amici della Valle del Sole” che, grazie all’organizzazione di iniziative benefiche e alla raccolta di offerte, ha messo a disposizione degli operatori del distretto Valli Taro e Ceno dell’Ausl un automezzo del valore complessivo di circa 23 mila euro.
L’auto donata, la terza in un anno, è una Suzuki Ignis a trazione integrale e ad alimentazione ibrida, che verrà utilizzata dal Servizio di assistenza domiciliare; in particolare, grazie a questo mezzo, verrà potenziata la rete delle cure palliative, attiva 24 ore su 24 in tutto il territorio distrettuale. “Desidero ringraziare di cuore – ha commentato il commissario straordinario dell’Ausl di Parma Massimo Fabi - gli amici della Valle del Sole, che ancora una volta hanno dimostrato grande vicinanza e sensibilità a cittadini e operatori. Con questa auto – ha concluso Fabi – si supporta un progetto che, per la prima volta in provincia, porta le cure palliative a domicilio sulle ventiquattro ore”.
Sarà quindi possibile effettuare visite, terapie e controlli a domicilio, a tutte le ore e tutti i giorni dell’anno. La trazione “4x4” inoltre, potrà anche garantire una maggiore sicurezza per gli operatori, in caso di fondo stradale innevato o ghiacciato, mentre l’alimentazione ibrida consentirà di ridurre i consumi e le emissioni di gas di scarico.
“Voglio esprimere profonda gratitudine – sono state le parole di Giuseppina Rossi, direttore del distretto Valli Taro e Ceno dell’Ausl - per questo ennesimo gesto di generosità, che qualifica ulteriormente il nostro sistema di cure e lo potenzia in un’ottica di prossimità e appropriatezza.”
“Portare le cure palliative a domicilio – ha invece aggiunto il presidente dell’associazione Gli amici della Valle del Sole Renato Delchiappo – significa garantire ai pazienti assistenza e cure altamente qualificate, direttamente nella loro casa, circondati dall’affetto dei propri cari. Ecco perché abbiamo creduto insieme all’Ausl – ha concluso - nell’importanza di questo progetto e di supportarlo con gesti concreti.”
IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE
Il Servizio di assistenza domiciliare dell’Ausl, conosciuto anche come ADI (acronimo di Assistenza Domiciliare Integrata), garantisce assistenza infermieristica a tutti i cittadini che, per motivi di salute sono allettati o impossibilitati ad essere trasportati nelle strutture sanitarie ed hanno necessità di terapie od esami. Se necessario sono a disposizione, oltre al medico di famiglia, anche medici specialisti (ad esempio palliativista, cardiologo, geriatra, fisiatra, pneumologo). L’équipe assistenziale è a disposizione anche per assicurare gli ausili, ad esempio letti antidecubito, i presidi, come i pannoloni ed i farmaci che occorrono, compresi quelli per la terapia del dolore. Il Servizio domiciliare del distretto Valli Taro e Ceno è attualmente composto da dieci infermieri. Nel corso del 2023, grazie al percorso di formazione finanziato proprio dall’Associazione Gli amici della Valle del Sole, è stato possibile organizzare, in via sperimentale, l’assistenza h24 in cure palliative su tutto il territorio distrettuale e h12 nei distretti di Fidenza e Sud-Est, garantendo così alle persone malate e alle loro famiglie di rimanere al proprio domicilio senza invii inappropriati alla rete dell’emergenza-urgenza.
L’HOSPICE “LA VALLE DEL SOLE”
La Valle del Sole, struttura del dipartimento Cure primarie del distretto Valli Taro e Ceno, è attiva dal marzo 2005 all’interno dell’ospedale Santa Maria di Borgotaro. E’ un centro di eccellenza dove il paziente è considerato soprattutto una persona e dove il prendersi cura, anche nella sofferenza e nel dolore, è la terapia più importante. Le persone ricoverate sono assistite da un’équipe a direzione infermieristica composta da infermieri, operatori socio-sanitari, medici di medicina generale e palliativisti, psicologi, assistenti sociali e volontari.
Da novembre 2017 l'hospice La Valle del Sole è inoltre divenuto polo di formazione nazionale per la gestione della persona affetta da SLA, grazie ad una convenzione stipulata tra l'Azienda Usl di Parma, l'Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica (AISLA) e l'Associazione Gli amici della Valle del Sole.
Note
modificato: | venerdì 22 dicembre 2023 |
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