Servizio Veterinario Distrettuale: per gli allevatori apre sportello a Bardi
Tra le attività anche interventi di profilassi per il contenimento delle colonie feline
07/10/2022 - Un’importante novità per i titolari di allevamenti e aziende agricole della Valceno. Nei poliambulatori di Bardi l’Ausl ha attivato uno sportello in cui i professionisti del Servizio Veterinario distrettuale saranno a disposizione dei possessori di animali da reddito (bovini, suini, equini od ovicaprini) per facilitare la gestione di alcune pratiche amministrative. Per due giovedì al mese dalle 9.30 alle 11.30, nella sede Ausl di via Arandora Star 11, il personale amministrativo sarà infatti a disposizione degli allevatori; in questo modo sarà possibile gestire e consegnare direttamente nella struttura della Valceno tutta la documentazione necessaria alla conduzione di allevamenti (come, per esempio, l’apertura o la chiusura di un’attività o le certificazioni per la movimentazione degli animali), potendo contare anche sulla consulenza di un medico veterinario, che affiancherà il personale di sportello. Questi i giorni di apertura previsti fino alla fine dell’anno per la sede di Bardi, che andrà così ad affiancare gli altri due punti distrettuali a Borgotaro e Fornovo: 20 ottobre, 10 e 24 novembre, 1 e 22 dicembre.
Un Servizio Veterinario Distrettuale particolarmente attivo anche sul fronte del contenimento delle colonie feline: è partita infatti dall’ambulatorio veterinario di Borgotaro in via Micheli l’attività di sterilizzazione delle gatte appartenenti alle colonie feline, che dal 2023 sarà attiva anche negli altri Distretti dell’Ausl di Parma. L’attività è eseguita da quattro medici veterinari del Servizio di Sanità Animale del Distretto; i gruppi di felini sono censiti dai comuni del territorio e vengono successivamente comunicati all’Ausl, che prende accordi direttamente con alcuni cittadini volontari. Sono poi questi cittadini, che hanno quindi la funzione di referenti per la colonia felina, che provvedono al trasporto degli animali fino all’ambulatorio e successivamente al loro rilascio. Entro la fine dell’anno in corso, l’attività prevista sul territorio distrettuale sarà di circa quattrocento sterilizzazioni.
modificato: | martedì 11 ottobre 2022 |
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