Budget di Salute in Emilia-Romagna: work in progress

Cose da conoscere tra norme ed esperienze

Il Budget di salute è nato come strumento integrato socio-sanitario a sostegno del progetto terapeutico-riabilitativo personalizzato di persone affette da disturbi mentali gravi, al fine di migliorarne la salute, il benessere ed il funzionamento psico-sociale, perseguendo obiettivi di inclusione sociale e partecipazione attiva alla comunità. È costituito da risorse individuali, familiari, sociali e sanitarie che sostengono l’attivazione di percorsi evolutivi nell’ottica della recovery e mira a contrastare la cronicizzazione ed ogni istituzionalizzazione, prevenendo al tempo stesso ogni rischio di isolamento e abbandono, esercitando un’azione anti stigma nei confronti delle persone con disturbi mentali. 

Ad oggi è attivabile da parte dei Dipartimenti salute mentale e dipendenze patologiche (DSM-DP) per persone in cura con bisogni complessi, in collaborazione con i Servizi Sociali, al fine di sostenere percorsi di cura in progetti di vita al domicilio, anche per favorire la dimissione possibile da strutture residenziali.

Il Budget di salute, previsto anche nel DM 77/2022, è finalizzato a creare un legame tra il Sistema di Cura ed il Sistema di Comunità e mira ad un utilizzo appropriato delle risorse di entrambi. 

La Giunta Regionale con DGR 1554/2015  ha approvato le “Linee di indirizzo per la realizzazione di progetti con la metodologia Budget di Salute”. Il documento, predisposto da tecnici sulla base dei primi indirizzi della Consulta Salute Mentale, definisce gli elementi qualificanti del modello e le procedure generali di percorso.

Per promuovere gli indirizzi contenuti nella DGR 1554/2015 e verificarne l’applicazione, la Regione ha previsto l’attivazione nel 2016 del Tavolo di Programma “Inclusione sociale e Budget di Salute” con il coordinamento tecnico-operativo del DAISMDP dell’Azienda USL di Parma, che vede ad oggi la partecipazione di referenti dei DSM-DP per il Budget di Salute, rappresentanti della Consulta Salute Mentale, degli Enti Locali e degli Enti del Terzo settore insieme a referenti tecnici regionali. Il Gruppo di Lavoro ha prodotto negli anni documenti di orientamento poi emessi dalla RER, come Indirizzi Regionali per la Realizzazione di UVM nei progetti con Budget di Salute (PG/2018/0311590 del 02/05/2018) e Esito del Gruppo di lavoro per l’innovazione del Sistema residenziale della Salute Mentale e applicazione del Budget di Salute (PG/2020/0006560 del 08/01/2020) per diffondere e sostenere l’applicazione del modello Budget di Salute nei territori.

Sono state oggetto di approfondimento le procedure giuridico amministrative per l’attuazione del Budget di Salute, le specifiche implementazioni nell’ambito delle dipendenze patologiche e la realizzazione di uno strumento di verifica (Fidelity Scale) a sostegno della corretta applicazione del modello BdS, anche dal punto di vista della persona che ne è titolare (Questionario di gradimento). Gli esiti del lavoro di gruppo sono raccolti nella pubblicazione del 2024 ‘‘Il Budget di Salute in Emilia-Romagna: Work in progress’’.

Al modello del Budget di Salute si fa riferimento anche per la realizzazione di prestazioni e attività di agricoltura sociale (delibera RER n.2269 del 19/12/2022) sia di tipo inclusivo che di supporto ai percorsi di cura. 

Dal 2019 la Regione Emilia Romagna, in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità, ha coordinato, con il supporto tecnico di AUSL Parma, il progetto (CCM 2019-22) promosso dal Ministero della Salute “Soggetto, persona, cittadino: promuovere il benessere e l’inclusione sociale delle persone con disturbi mentali attraverso il Budget di Salute” finalizzato a favorire la conoscenza e la promozione della metodologia del Budget di Salute a livello nazionale, sia attraverso il confronto tra le buone pratiche che con iniziative di tipo formativo come il corso FAD “Progetti di cura e vita nella comunità: il Budget di Salute” disponibile sulla piattaforma EDUISS dell’Istituto Superiore di Sanità, ad oggi frequentato da 59.755 discenti di cui 2.075 della Regione Emilia-Romagna. Il progetto è esitato nell’elaborazione delle “Linee programmatiche: progettare il Budget di Salute con la persona-proposta degli elementi qualificanti” poi approvate in Conferenza Unificata Stato Regioni nel 2022.

È attualmente in corso il progetto nazionale (CCM 2022-2024) “Sperimentazione del «Budget di Salute» quale strumento per la realizzazione di progetti terapeutici riabilitativi individualizzati con particolare riferimento alle malattie mentali e alle dipendenze” promosso dal Ministero della Salute, coordinato dalla Regione Emilia Romagna con il supporto tecnico di AUSL Parma, in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità, con l’obiettivo di sostenere e diffondere l’applicazione del Budget di Salute, rendendolo strumento sempre più̀ consolidato nelle pratiche dei servizi, attraverso la condivisione di un protocollo di monitoraggio nazionale che prevede indicatori di qualità̀ del percorso e di valutazione degli esiti e della soddisfazione.

 

Di seguito materiale documentale e formativo relativo all’applicazione del Budget di salute in Emilia-Romagna.

Pertanto, necessariamente... work in progress!

Responsabile: Patrizia Ceroni  pceroni@ausl.pr.it

Referenti: Massimo Scaffardi mscaffardi@ausl.pr.it; Alessandro Cassisa alessandro.cassisa@ausl.pr.it; Caterina Soncini csoncini@ausl.pr.it

 

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