PASSI (Progressi nelle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia)
PASSI (Progressi nelle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia) é il sistema di sorveglianza italiano sui comportamenti rischiosi (o vantaggiosi) per la salute della popolazione adulta e fornisce dati facilmente analizzabili ed usufruibili anche dalle singole AUSL. E' stato ideato dal CCM/Ministero della Salute, é coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità e, nella nostra Regione, dalla Direzione Generale Politiche per la Salute. In Italia hanno aderito 149 Aziende Sanitarie e in Emilia-Romagna tutte le 11 AUSL della regione.
PASSI indaga aspetti relativi allo stato di salute (salute percepita, prevalenza nella popolazione di sintomi di depressione e di fattori di rischio cardiovascolari come ipertensione e ipercolesterolemia), alle abitudini di vita (alcol, fumo, alimentazione, attività fisica), all’offerta e all’utilizzo di strumenti di prevenzione (screening, vaccinazione contro rosolia e influenza) e alla sicurezza stradale e domestica.
Un campione di residenti di età compresa tra 18 e 69 anni viene estratto con metodo casuale dagli elenchi delle anagrafi sanitarie. Operatori dell'Ausl, specificamente formati, effettuano interviste telefoniche con un questionario standardizzato. I dati vengono poi trasmessi in forma anonima via internet e registrati in un archivio unico nazionale.
Maggiori informazioni:
Coordinatore aziendale del progetto: Alice Corsaro Dirigente Medico in Igiene Epidemiologia e Sanità Pubblica Dipartimento di Sanità Pubblica-Servizio Igiene Pubblica - acorsaro@ausl.pr.it
Link utili:
- www.epicentro.iss.it/passi
- https://salute.regione.emilia-romagna.it/sanita-pubblica/sorveglianza/passi-er
- La sorveglianza Passi in Emilia-Romagna
- Passi d'Argento regionale
Consulta i report realizzati a livello regionale e aziendale:
Sono stati recentemente pubblicati:
- il Report regionale "Le persone con patologie croniche in Emilia-Romagna 2008-2012". Scarica il documento integrale
- il Report aziendale "Guadagnare salute Ausl Parma 2010-2013". Scarica il documento integrale