Caso di dengue a Fidenza, terminati gli interventi di Ausl e Comune

Attivata la procedura per evitare ogni possibile contagio alla popolazione fidentina

Tre interventi di disinfestazione contro la zanzare tigre per evitare ogni rischio di possibile diffusione del virus Dengue nella zona di via Romagnosi a Fidenza.

Il provvedimento è stato deciso dall’Azienda Usl e dal Comune di Fidenza, in raccordo con l’assessorato Politiche sociali e sanitarie, per contrastare un’eventuale diffusione di febbre Dengue, a seguito della positività al virus riscontrata in un fidentino adulto residente nella zona di Via Romagnosi, di ritorno qualche giorno fa da un viaggio in Thailandia.

Attualmente le condizioni sanitarie del contagiato, che si trova in isolamento domiciliare presso la sua abitazione dopo alcuni accertamenti al Reparto infettivi dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, sono buone e non destano preoccupazioni. Ma poichè la febbre Dengue si trasmette all’uomo solo tramite il vettore costituito da zanzare (tigre e non) che siano entrate in contatto con persone positive al virus, il Comune e l’Ausl hanno attivato la procedura di prevenzione alla Dengue prevista dalle normative nazionali e regionali per contrastarne la possibile diffusione.

E' stata disposta una disinfestazione tramite mezzi dotati di nebulizzatori, che intervengono in strade e giardini in un raggio di 100 metri dall’abitazione del fidentino risultato positivo. Allo scopo, si invitano i residenti nella zona ad attenersi alle istruzioni comunicate dagli operatori sanitari e dagli incaricati del Comune di Fidenza, ovvero tenere chiuse porte e finestre per la durata di circa un’ora dell’operazione di disinfestazione.

«L’amministrazione comunale e l’Azienda Usl si sono attivate tempestivamente non appena accertata la positività del nostro concittadino – afferma il Sindaco di Fidenza, Mario Cantini – attuando tutte le procedure per ridurre completamente ogni rischio di diffusione».

«Come misura precauzionale e prudenziale - spiega Gianluca Pirondi, direttore del Dipartimento di sanità pubblica dell’Ausl –, si è ritenuto dunque utile attivare la procedura di disinfestazione, che permette di azzerare la popolazione di zanzare nella zona interessata evitando così in modo efficace e sicuro la diffusione del virus».

 

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modificato:venerdì 27 agosto 2010

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