Contro l’AIDS, protetti e informati. Le iniziative delle Aziende sanitarie

Sabato 26 novembre i professionisti della struttura di Malattie Infettive in piazzale Picelli per il test day. Banchetti informativi per sensibilizzare sulle tematiche relative alle malattie a trasmissione sessuale

24/11/2016 - In occasione della giornata di lotta all’AIDS che si celebra in tutto il mondo il primo dicembre, i servizi di Azienda USL e Azienda Ospedaliero-Universitaria organizzano alcune iniziative in città e non solo, per tenere alta l’attenzione sull’importanza della prevenzione e diagnosi precoce di questa malattia, che, in Italia, colpisce circa 4.000 persone ogni anno.

Le iniziative in città

L’Unità di Strada e lo Spazio Giovani dell’Azienda USL insieme ai professionisti dell’unità operativa Malattie infettive ed Epatologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria il 26 novembre dalle 9 alle 13 organizzano l’evento “In piazza contro l’AIDS”. In piazza Picelli sono allestiti banchetti informativi, grazie alla collaborazione della CRI, dove operatori sanitari con  gli alunni del Liceo Marconi e dell’Istituto Giordani appositamente formati saranno a disposizione dei cittadini, per sensibilizzare sulle tematiche relative alle malattie a trasmissione sessuale. Ospite d’eccezione il disegnatore Gianluca Foglia, in arte Fogliazza, con le sue proposte creative. 

In piazza Picelli, i professionisti del Maggiore saranno a disposizione per  il test day. Il test verrà effettuato mediante prelievo di sangue, in maniera gratuita. Le risposte saranno disponibili da martedì 29 dicembre, dalle 12 alle 15, all’ambulatorio delle malattie infettive (secondo piano della Torre delle Medicine). Le iniziative di prevenzione proseguono nella settimana dal 28 novembre al 2 dicembre sempre all’ambulatorio delle malattie infettive dell’ospedale di Parma dove sarà possibile effettuare il test HIV senza prenotazione né richiesta del medico, in modo gratuito ed  anonimo, con counselling pre e post test dalle 10 alle 12.

“In piazza contro l’AIDS” è un’iniziativa realizzata con il patrocinio di Comune e Provincia di Parma. Il 28 novembre il test day è organizzato dai professionisti dall’AUSL anche negli Istituti Penitenziari di Parma, a favore delle persone detenute. 

Le iniziative in provincia 

I professionisti del servizio ADMA –  Assistenza Domiciliare Malati di Aids – dell’AUSL sono a disposizione dei cittadini per fornire utili informazioni ed eseguire il test in forma gratuita all’ambulatorio del Servizio Igiene Pubblica in via don Tincati 5 a Vaio  il 28 novembre dalla 8.30 alle 13.30 e alla Casa della Salute di Busseto il primo dicembre dalle 10.30 alle 12.30. Sarà possibile ritirare le risposte dei test a Vaio, il 12 dicembre dalla 8.30 alle 13.30.

La malattia

 L’Hiv è il virus dell’immunodeficienza umana. Attacca alcune cellule del sistema immunitario indebolendo progressivamente le naturali capacità di difesa. Se non trattato, può comportare una grave compromissione del sistema immunitario, l’insorgenza di infezioni e tumori. Nel mondo, si contano circa 2 milioni di nuovi casi di AIDS all’anno. Nel nostro Paese e in Emilia-Romagna, oltre il 90% delle nuove infezioni (circa 4.000 all’anno) riconoscono come via di trasmissione il comportamento sessuale non protetto (etero o omo), circa il 4% è contratto attraverso la tossicodipendenza. Delle nuove diagnosi, oltre il 40% si riscontrano in  soggetti definiti come “late presenters”, ossia che arrivano alla diagnosi tardivamente, quando il  sistema immunitario può essere già stato compromesso, rendendo l’inizio delle cure più difficile e problematico e quando è possibile che l’infezione sia stata trasmessa ai partners.

Non abbassare la guardia 

Nonostante le terapie antiretrovirali introdotte dal  1996 abbiano determinato l’immediato crollo delle diagnosi di AIDS e della mortalità, restituendo alle persone con Hiv un’aspettativa di vita paragonabile a quella della popolazione generale, l’AIDS è una malattia ancora presente. Molti credono che l’Hiv riguardi solo alcune persone (omosessuali, prostitute, tossicodipendenti), le loro scelte e i loro stili di vita, ma l’Hiv riguarda chiunque abbia una vita sessuale attiva. Il fatto che il rapporto sessuale avvenga tra persone dello stesso sesso o di sesso diverso, o che sia più o meno occasionale, non cambia nulla: l’Hiv è un virus a trasmissione sessuale e questa è di gran lunga la modalità d’infezione più diffusa. Per questi motivi, in occasione della giornata di lotta all’AIDS sono due i messaggi che si vogliono lanciare: l’importanza della protezione attraverso l’uso del preservativo e della diagnosi precoce, con l’effettuazione del test, gratuito, sicuro ed  anonimo.

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modificato:giovedì 24 novembre 2016

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