Sanità pubblica, tutti i dati dell'attività 2015

Presentato il rapporto del Dipartimento su quanto realizzato per tutelare il benessere e la salute della collettività

12/04/2016 - Controlli, ispezioni e verifiche sulla qualità e sicurezza alimentare della “Food valley” parmense: sono alcune delle molteplici attività del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’AUSL di Parma, messe in campo quotidianamente dal Servizio Veterinario (Svet) e dal Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione (Sian). A queste si affianca una impegnativa attività di formazione rivolta agli operatori della filiera.

Ma il Dipartimento di Sanità Pubblica non è solo questo. Infatti, assicura anche tante altre attività e garantisce numerose ulteriori prestazioni importanti per la salute e il benessere del cittadino e della collettività, attraverso i Servizi Igiene  e Sanità pubblica e i Servizi Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro.

Tra le attività, sono stati siglati, negli ultimi anni, anche due importanti accordi, con le associazioni di categoria e professionali del settore allevamenti e del settore carni, per la sicurezza e la qualità delle filiere.

"L'insieme delle attività - ha dichiarato Elena Saccenti, Direttore generale Ausl Parma, in occasione della presentazione del rapporto delle attività realizzate nel corso del 2015 - dimostra l'impegno di centinaia di professionisti dei servizi di sanità pubblica, che operano ogni giorno non solo con controlli efficaci e puntuali sulle attività produttive ma anche nella promozione e nel monitoraggio degli indicatori di salute  della popolazione".

"Il sistema provinciale della sanità pubblica - ha aggiunto Ettore Brianti, Direttore sanitario Ausl Parma -  è integrato con l'attività dei distretti e degli altri dipartimenti aziendali, e le sue attività rientrano nella programmazione del Piano regionale della prevenzione per la nostra provincia".

"Il lavoro svolto dai servizi del Dipartimento - ha concluso Cesare Azzali, Direttore Unione Parmense degli Industriali - è molto significativo e merita un grande apprezzamento: occorre continuare a tenere alta l'attenzione affinchè la sensibilità culturare su questi temi, da parte  del mondo  produttivo e dei professionisti della sanità pubblica, sia alimentata quotidianamente nel rispetto dei ruoli e nell'interesse di tutti".

IL SERVIZIO VETERINARIO

Il Servizio veterinario, in provincia di Parma, nel 2015 ha controllato 83 allevamenti suini (su 143) e 1.538 allevamenti bovini (su 1.640). Le ispezioni sui processi produttivi (alimentazione, benessere, uso del farmaco, igiene delle produzioni, anagrafe degli animali) negli allevamenti suini sono state 107 di cui 20 difformi (di gravità varia) pari al 19%. Per gli allevamenti di bovini, le ispezioni totali sono state 2.705 di cui difformi 150 pari al 6%.

Il totale dell’attività di controllo del Servizio ha prodotto 3 sanzioni in altrettanti allevamenti suinicoli, 43 sanzioni in 38 allevamenti bovini con 40 sospensioni di attività per la produzione del latte ad uso caseario. Per gli allevamenti ovini, le sanzioni sono state 4 (su 4 allevamenti).

Nei controlli sugli impianti di produzione di alimenti di origine animale (carni fresche, carni trasformate, prodotti a base di latte), invece, il Servizio veterinario ha controllato:

  • 413 impianti di prodotti a base di carne. Sono state effettuate 20.491 verifiche dei processi produttivi (materie prime, strutture e impianti, igiene lavorazioni HACCP ecc.) di cui 581 non conformi (pari al 2,7%).
  • 223 impianti di prodotti a base di latte. Sono state effettuate 9.805 ispezioni dei processi produttivi (materie prime, strutture e impianti, igiene lavorazioni HACCP ecc.) di cui 429 sono risultate non conformi (pari al 4,3%).
  • 9 gli impianti di macellazione controllati per un totale di 12.682 ore attività ispettiva (ed una macellazione di 1.047.360 suini e 27.056 tra bovini ed equini.
  • importante anche l’attività di controllo sull’esportazione verso Paesi Terzi dei prodotti di Origine Animale, con un totale di 163 stabilimenti abilitati all’export presso i quali sono stati emessi 12.585 certificati.

I controlli, nel settore della trasformazione degli alimenti di Origine Animale hanno determinato l’emissione di 14 sanzioni e 3 denunce all’autorità giudiziaria. Anche per l’anno 2015 si è svolto il corso di formazione per tutti gli operatori dei Servizi dei Dipartimenti delle aziende sanitarie regionali, frutto del progetto “Sviluppo competenze valutative sui controlli ufficiali” proposto dall’Azienda Usl di Parma, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e affidato al Dipartimento di Sanità Pubblica.

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IL SERVIZIO IGIENE ALIMENTI E NUTRIZIONE

Per quanto riguarda l’attività ispettiva, lo scorso anno, in provincia di Parma, il SIAN ha effettuato 1.298 controlli presso aziende di produzione, somministrazione, distribuzione e commercio di alimenti. A seguito dell’attività ispettiva, sono stati riscontrati solo 13 casi di potenziale pericolo per la salute pubblica che hanno comportato proposte di sospensione o revoca dell’autorizzazione all’attività. Tale dato è in linea con il trend rilevato dal 2011, unitamente al dato riguardante i sequestri (che sono stati  8) ed è indicativo della qualità del settore alimentare locale. Sono stati eseguiti, in totale, n. 511 campioni di alimenti, nessuno è risultato irregolare. In merito all’attività di controllo svolta sulla qualità dell’acqua potabile della rete pubblica, sono stati effettuati complessivamente, a livello provinciale, 1.442 prelievi che hanno interessato sia i punti di captazione che gli impianti e le reti di distribuzione unitamente a n. 154 ispezioni alle strutture di erogazione. Contestualmente, l’Area funzionale di Igiene della Nutrizione del SIAN ha comunicato e socializzato i risultati degli studi di sorveglianza nutrizionale (monitoraggio degli standard quali quantitativi in ristorazione scolastica) e sanitaria in età pediatrico–adolescenziale, effettuate l’anno precedente attraverso le campagne: “Okkio alla salute 2014”; “HBSC” (Health Behaviour School-aged Children); “GYTS” (Global Youth Tobacco Survey). E’ stata effettuata attività di vigilanza, controllo e formazione sugli Operatori del settore alimentare provinciali in materia di celiachia, è stata assicurata la partecipazione ai progetti regionali sui corretti stili di vita (“Paesaggi di Prevenzione”, “Scegli con gusto e gusta in salute”, “Una Comunità che guadagna salute”) ed è stata regolarmente svolta l’attività di controllo sulla ristorazione scolastica provinciale, in relazione all’applicazione degli standard quali e quantitativi ai menù, così come previsto dalla normativa regionale (Delibera Regionale n. 418/12). La funzione di prevenzione e contrasto dell’obesità è stata esplicata attraverso l’attività dell’ambulatorio di dietetica e counselling nutrizionale dedicato alla fascia di età adulta (18 – 50 anni); in adempimento alla Delibera Regionale n. 780/13, è stato istituito l’ambulatorio pediatrico dell’obesità; entrambe le attività si svolgono presso la Casa della Salute “Parma Centro”.

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IL SERVIZIO IGIENE E SANITA’ PUBBLICA

Comprende:

  • la tutela e la promozione dell’attività fisica e la medicina dello sport, realizzata attraverso la partecipazione a progetti di promozione dell’attività fisica ( PassiOn, Paralympic, Palestra Sicura Prevenzione e Benessere) rivolti sia alla popolazione generale, che a soggetti in età adolescenziale affetti da grave disabilità; le visite di idoneità alla pratica sportiva (n. 8.618); la prescrizione ed il monitoraggio di attività fisica a soggetti con patologie croniche (n. 220).
  • la medicina legale, con l’attività delle commissioni per l’accertamento della disabilità (n. 1.031 sedute di commissioni e n.9.837 visite); le visite di idoneità alla guida per soggetti con patologie ( n.5.498); accertamenti ambulatoriali (n. 14.681 visite); certificazione per astensione anticipata dal lavoro per lavoratrici in gravidanza (n. 823).
  • l’area profilassi e malattie infettive, con vaccinazioni e consulenze sanitarie per viaggi internazionali (n. 3.925 persone); 3.389 le notifiche di malattie infettive (es. dengue, west nile, tubercolosi, salmonellosi, ecc.) per le quali il servizio ha garantito 3.817 interviste; 16.644 le dosi di vaccini somministrate (esclusa la vaccinazione antinfluenzale).
  • l’area igiene del territorio e ambiente costruito, che ha garantito attività di sorveglianza sanitaria ed epidemiologia ambientale (sorveglianza inceneritore di Parma e indagine area di Rubbiano); n. 1.353 ispezioni in strutture di uso collettivo (scuole, alberghi, strutture sportive, sanitarie, socio-assistenziali ecc.); n.434 pareri su strumenti urbanistici e nell’ambito di autorizzazioni ambientali; n.794 pareri per autorizzazioni in ambiente confinato.

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IL SERVIZIO PREVENZIONE E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO

L’attività di vigilanza ha interessato 2.169 aziende, di cui 1230 operanti in edilizia, con 759 cantieri ispezionati. Sono stati redatti 350 verbali, di cui 220 di prescrizione, 29 di disposizione e 109 di sanzione amministrativa; 14 sono stati i sequestri. I proventi per pagamento di sanzioni 758 comminate sono stati di quasi 330.782 euro e di circa 66.000 euro per sanzioni amministrative. I pareri espressi su documentazioni trasmesse da Aziende, Comuni, ecc. su specifici progetti (insediamenti produttivi, gas tossici, ecc.) sono stati 341; 1.804 sono stati i lavoratori visitati, di cui 459 nell’Ambulatorio specialistico di Medicina del Lavoro; 847 gli incontri effettuati con le figure del sistema di prevenzione aziendale. Con la quota del 10,18% raggiunta nel 2015, è stato superato l’obiettivo assegnato dalla Regione del 9% annuo delle PAT (posizioni assicurative territoriali) controllate.

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Alla conferenza stampa

Alla conferenza stampa che si è tenuta martedì 12/04/2016 – ore 11.00 alla Sala Riunioni  - Direzione Generale AUSL Strada del Quartiere 2/A - Parma sono intervenuti:

Elena Saccenti, Direttore Generale Azienda Usl

Ettore Brianti, Direttore Sanitario Azienda Usl

Paolo Cozzolino, Direttore Dipartimento Sanità Pubblica Azienda Usl

Cesare Azzali, Direttore Unione Parmense degli Industriali


ed erano presenti:

Pierantonio Muzzetto, Presidente Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Parma

Alberto Brizzi, Presidente Ordine dei Medici Veterinari della provincia di Parma

Francesco Zilioli, Direttore Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione

Marco Pierantoni, Direttore Servizio Veterinario B

Franca Sciarrone, Direttore Servizio di Igiene Pubblica

Francesco Magnani, Direttore del Servizio Prevenzione e Sicurezza in Ambienti di Lavoro

Rappresentanti istituzioni ed organismi di produzione e tutela del settore agro-alimentare e dei consumatori finali

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modificato:martedì 12 aprile 2016

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