Giornata mondiale per la lotta all’Epilessia

Gli specialisti del Polo neurologico saranno a disposizione dei cittadini lunedì 8 febbraio dalle 14 alle 18 al centro Epilessia

03/02/2016 - “In Italia circa 500.000 persone soffrono di epilessia, molte forme sono curabili, si può lavorare e diventare genitori. Ma io non lo sapevo! Perché di epilessia si parla poco e male”: questo il messaggio lanciato dal testimonial della campagna, l’attrice Francesca Reggiani, in occasione della giornata internazionale dell’Epilessia che si celebra lunedì 8 febbraio, promossa in ambito nazionale dalla LICE, Lega italiana lotta all’epilessia.

L’Azienda Ospedaliero-Universitaria e l’Azienda Usl di Parma partecipano all’iniziativa di sensibilizzazione, per porre l’attenzione su questa malattia neurologica. Nel pomeriggio di lunedì 8, dalle 14 alle 18, gli specialisti del Polo neurologico interaziendale, diretto da Enrico Montanari, saranno a disposizione dei cittadini presso l’ambulatorio del Centro Epilessie dell’unità operativa di Neurologia del Maggiore (terzo piano - Padiglione Barbieri).

Nell’occasione i cittadini potranno confrontarsi con i neurologi, specialisti del settore, e richiedere materiale informativo sulla patologia e indicazioni utili per documentarsi correttamente per contrastare la disinformazione e i pregiudizi che ancora esistono sulla malattia. 

L’epilessia è una delle malattie neurologiche più diffuse al mondo, in Italia si registrano oltre 30.000 nuovi caso l’anno, sul territorio provinciale di Parma ne soffrono circa 6.000 persone, con circa 500 nuovi casi all’anno.

Le persone con epilessia, a parte le problematiche di ordine diagnostico e terapeutico, sono spesso vittime di pregiudizi e discriminazioni a livello sociale e a limitazioni in vari ambiti: scuola, lavoro, guida, sport.