Incontro sulla pandemia influenzale al Cantiere Astaldi di Solignano

I medici del Servizio di Igiene Pubblica hanno incontrato gli operai che lavorano al raddoppiamento della ferrovia “Pontremolese”

La prevenzione si rivela l’arma più efficace per combattere malattie ed infezioni, e la prevista pandemia influenzale non  fa eccezione. Per combattere il virus A-H1N1,  oltre al vaccino bastano semplici accorgimenti da adottare nelle abitudini quotidiane, pochi gesti che possono abbassare notevolmente le probabilità di trasmissione.

Per questo motivo è importante un’accurata e chiara informazione, in modo tale che la cittadinanza non si trovi impreparata dinnanzi a quella che  è  comunque una normale influenza.

Nei sedici comuni del Distretto “Valli Taro e Ceno” è stata organizzata  una serie di incontri allo scopo di sensibilizzare ed informare la popolazione; incontri aperti a tutti, nei quali i medici del Servizio di Igiene Pubblica hanno fornito spiegazioni e risposto alle domande del pubblico. Oltre a questi incontri, l’Ausl ha messo a disposizione di aziende ed imprese private che ne hanno fatto richiesta le competenze dei propri professionisti, per informare ulteriormente dipendenti e dirigenti sui comportamenti da seguire. Nel pomeriggio di martedì 27 ottobre,  si è tenuto a Solignano un primo incontro, alla presenza di tutte le maestranze del cantiere “Astaldi”, impegnate nelle opere di raddoppio della ferrovia “Pontremolese”. Un incontro importante - voluto di comune accordo dai vertici della ditta titolare dei lavori e dai sindacati -  soprattutto alla luce degli oltre 150 operai e tecnici che lavorano  a stretto contatto e risiedono nella medesima area. Antonella Fabiani e Paolo Romagnoli, medici dell’Igiene Pubblica, hanno infatti illustrato a tutti i dipendenti presenti  l’evoluzione prevista di questa pandemia, sottolineandone gli aspetti salienti, chiarendo dubbi e perplessità e indicando con precisione quali misure di prevenzione intraprendere per circoscrivere il diffondersi del virus.

Un impegno continuo, quello di formare ed informare cittadini  e lavoratori, che l’Azienda Usl di Parma ha voluto sottoscrivere con convinzione, cosciente che oltre al vaccino l’A-H1N1 si potrà limitare con un corretto comportamento ed attuando semplici norme igienico-sanitarie