Influenza e vaccinazioni, anche a Parma arriva la campagna informativa della Regione per le scuole
Centinaia di migliaia di materiali e supporti alla prevenzione distribuiti dall’AUSL di Parma in tutti gli istituti scolastici della provincia (dai nidi alle superiori)
Video e materiali informativi, ma anche un supporto alla prevenzione con fazzolettini, asciugamani usa e getta, contenitori di carta: prende il via nei prossimi giorni la campagna di sensibilizzazione per la prevenzione dell’influenza A H1N1 nelle scuole di tutta la regione.
L’iniziativa, presentata venerdì 16 ottobre a Bologna dagli assessori regionali alla Sanità, Giovanni Bissoni, e alla Scuola, Giovanni Sedioli, riguarderà nella prossime settimane anche tutte le scuole di ogni ordine e grado, dai nidi per l’infanzia alle medie superiori, della provincia di Parma. In stretto raccordo con le autorità scolastiche, infatti, l’Azienda Usl di Parma distribuirà centinaia di migliaia di materiali informativi e di supporto alla prevenzione in oltre 2.970 classi di oltre 200 plessi scolastici parmensi, con consegne che avverranno a partire dal 6 novembre prossimo.
La campagna di sensibilizzazione e la fornitura di fazzolettini, asciugamani, contenitori di cartone
Un video di 4 minuti, “L’influenza non si trasmette per radio”, con personaggi animati, che rappresentano bambini e bambine in un’aula di doposcuola, racconta come si trasmette l’influenza; informa sui pochi, ma essenziali comportamenti da adottare per prevenire il contagio (come lavarsi le mani, usare il fazzolettino di carta una sola volta, non scambiarsi matite, bicchieri, forchette e cannucce con altri bambini, evitare di toccarsi gli occhi, la bocca e il naso con le mani sporche); raccomanda di rivolgersi all’insegnante se non ci si sente bene e, nel caso di influenza, di restare a casa e di “farsi coccolare”.
Sarà a disposizione delle scuole primarie, ma anche di nidi d’infanzia e scuole materne dove, per la presentazione, sarà necessaria la mediazione degli educatori. Per queste scuole della provincia, l’Ausl di Parma distribuirà oltre 2000 Dvd, prevedendo dunque un Dvd per ogni classe.
Un depliant con gli stessi contenuti e con lo stesso linguaggio adatto all’infanzia, sarà a disposizione delle stesse scuole e delle famiglie, che ne verranno a conoscenza attraverso i bambini, distribuito in 29.000 copie in provincia di Parma dall’Azienda Usl.
Per le scuole secondarie di primo grado e di secondo grado della provincia di Parma saranno invece a disposizione depliant (100.000) e locandine (1.600) prodotti per un pubblico adulto: “Influenza A H1N1. La prevenzione è nelle tue mani”.
A sostegno di questa campagna di informazione e sensibilizzazione e per dare un contributo concreto a buone pratiche di prevenzione (oltre a uno stimolo per continuare a praticarle) la Regione mette a disposizione di nidi d’infanzia, scuole materne, scuole primarie, scuole secondarie di primo grado della provincia di Parma fazzolettini di carta (97.000, un quantitativo che consente di offrire 2-3 pacchetti ogni bambino), asciugamani di carta (circa quattrocento per ogni classe), contenitori di carta per la distribuzione di fazzolettini e asciugamani (2200, 1 ogni classe) e cestini, sempre di carta, per gettare fazzolettini e asciugamani dopo l’uso (2200, 1 ogni classe).
Gli interventi relativi all’influenza A H1N1: la collaborazione tra l’Ausl di Parma, Istituzioni scolastiche, la sorveglianza della diffusione della malattia estesa anche alle scuole, la vaccinazione
In questa specifica occasione, per permettere un collegamento più facile tra la scuola e il Servizio sanitario, e favorire così una comunicazione diretta e competente, l’Azienda Usl di Parma ha fornito alle Istituzioni scolastiche l’elenco dei medici (dei Servizi di igiene pubblica e di Pediatria di comunità) da considerare il punto di riferimento per ogni problematica relativa a questa influenza. Questi medici potranno essere interpellati telefonicamente per richieste di informazioni sulla malattia o sulla vaccinazione, per segnalare situazioni particolarmente gravi o di difficile gestione per le quali sia necessaria una specifica consulenza specialistica.
Il sistema di sorveglianza sull’influenza A H1N1 in Emilia-Romagna è stato allargato anche al mondo scolastico prevedendo un monitoraggio delle assenze. Le scuole rappresentano infatti un importante punto di osservazione in quanto i bambini risultano più colpiti degli adulti e degli anziani da questa influenza, ma anche perché nelle scuole, come avviene in tutti gli ambienti collettivi, sono favoriti i contatti e dunque sono moltiplicate le possibilità di contagio.
Il monitoraggio delle assenze interessa scuole campione, chiamate “scuole sentinella “, da nidi fino alle superiori, distribuite in tutte le province della regione, di cui alcune decine nella provincia di Parma.
La rilevazione viene effettuata tutte le settimane e riguarda le assenze di un giorno stabilito.
Questi dati saranno inviati dall’Aziende Usl alla Regione e, insieme al sistema di sorveglianza delle sindromi simil-influenzali (rilevate e segnalate ogni settimana alla Regione e all’Istituto superiore di sanità dai “medici sentinella”: pediatri e medici di famiglia che si sono dichiarati disponibili a svolgere questo compito), alla sorveglianza tempestiva dei casi gravi sospetti di influenza ricoverati e al monitoraggio degli accessi al Pronto soccorso e relativi ricoveri per influenza o sindromi correlate, permettono di avere un quadro costantemente aggiornato dell’andamento della epidemia da A H1N1 in regione.
Anche la scuola è coinvolta nell’offerta della vaccinazione. Dopo gli operatori sanitari e socio-sanitari, presumibilmente nel mese di novembre (non appena arriveranno altre dosi di vaccino inviate dal Ministero della salute), la vaccinazione sarà offerta anche agli operatori scolastici (ricompresi tra gli addetti ai servizi essenziali). Saranno inoltre coinvolti i bambini con patologie croniche o disturbi del sistema immunitario e i bambini che frequentano i nidi d’infanzia. Successivamente, la vaccinazione sarà proposta anche a tutti i bimbi e i ragazzi che frequentano classi dalle scuole materne fino alle scuole secondarie di secondo grado.
modificato: | martedì 20 ottobre 2009 |
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