Musica, pittura e giornalismo:
i detenuti si raccontano

Il 29 giugno, un evento organizzato dagli Istituti Penitenziari di Parma e dall'AUSL, in occasione della Giornata Mondiale di Lotta alla Droga

Un anno di lavoro, 3 laboratori – musica, pittura e giornalismo - 67 persone coinvolte. Sono i numeri dei progetti realizzati, con il coordinamento dell’èquipe carcere dell’AUSL, all’interno degli Istituti Penitenziari di Parma.

Questi i progetti: la musicoterapia, per migliorare la qualità della vita attraverso l’utilizzo dell’espressione sonoro-musicale quale forma di comunicazione; il progetto di pittura murale “Trompe l’oeil”, centrato sul tema della pittura creativa, che ha visto la realizzazione di opere nel corridoio di accesso alle celle, nella casa di reclusione; il progetto “Parole in libertà”, centrato sul tema della scrittura giornalistica, per apprendere nuove modalità di auto-osservazione ed auto-espressione. 

L’attività di gruppo, rivolta a persone detenute con problematiche legate all’abuso di sostanze, è parte integrante del percorso terapeutico offerto dall’Azienda sanitaria all’interno del carcere, con l’obiettivo di offrire ai partecipanti un’occasione di riflessione sui propri vissuti, per riprogettare, con consapevolezza, il proprio futuro.

La presentazione dei lavori si terrà lunedì 29 giugno, alle 13, nel teatro del carcere. Intervengono: Lucia Monastero, vice direttore degli Istituti penitenziari di Parma, Augusto Zaccariello, comandante della polizia penitenziaria di Parma, Nello Cesari, provveditore dell'amministrazione penitenziaria per l'Emilia Romagna, Paolo Volta, direttore programma dipendenze patologiche dell’AUSL, Rocco Caccavari, esperto in materia di tossicodipendenza.

Questo evento è organizzato in occasione della Giornata di Lotta alla Droga, che si celebra in tutto il mondo il 26 giugno.

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modificato:venerdì 26 giugno 2009

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