Come fare per...

Piani per la Salute: salute e comunità locali, quale partecipazione è praticabile oggi?

Lunedì 11 dicembre, un incontro alla Facoltà di Psicologia.

I “Piani per la Salute” sono il nuovo modo di ascoltare i cittadini e, quindi, di pensare a governare la salute. Salute e malattia, viste con gli occhi del futuro, non sono problemi esclusivamente sanitari e il contributo della scienza medica, per essere più efficace, non va considerato come indipendente dalle altre discipline che concorrono allo sviluppo. La salute va progettata con strategie radicate sulla rilevanza dei problemi e sulle condizioni locali. I Piani sono al plurale e si sviluppano attorno al ruolo centrale degli Enti locali, richiamando una pluralità di interlocutori, attraverso cui si articola la capacità di dare vita ad azioni condivise ed efficaci.

L’esperienza realizzata in questi anni è rappresentata dal volume “Cittadini competenti costruiscono azioni per la Salute. I Piani per la Salute in Emilia- Romagna 2000-2004”, curato da Marco Biocca dell’Agenzia Sanitaria Regionale e pubblicato da Franco Angeli.

A partire da questo primo bilancio, si sta svolgendo un ciclo di incontri in diverse città della nostra regione, focalizzati su tematiche specifiche, rivolto ai protagonisti delle scelte per la salute, ai cittadini competenti, come occasione di confronto sulle prospettive nei nuovi scenari della società regionale e alla luce dei cambiamenti in corso.L’appuntamento di Parma è per il prossimo 11 dicembre, presso la Facoltà di Psicologia dell’Università degli Studi – Polo didattico – aula C, via del Prato.

 A partire dalle ore 15.00, si affronterà il tema “Quale partecipazione è praticabile oggi?”. Intervengono: Tiziana Mozzoni, assessore provinciale politiche sociali, Maria Lazzarato, direttore generale dell’AUSL di Parma, Maria Augusta Nicoli e Marco Biocca, dell’Agenzia Sanitaria Regionale, Angela Zanichelli, referente AUSL per i Piani per la Salute,  Davide Conti, assessore servizi sociali del Comune di S. Secondo Parmense, Nicola Florindo, responsabile ufficio Conferenza Territoriale Sociale e  Sanitaria di Parma, Franco Floris, direttore rivista “Animazione Sociale” e Giacomo Truffelli, di Forum Solidarietà.

Per ulteriori informazioni, è possibile  telefonare al numero 0521393525.

Proprietà dell'articolo
modificato:mercoledì 6 dicembre 2006

In caricamento...