Polo sanitario di Fornovo: raggiunte le prime 100 risonanze
In ottobre ampliata l’offerta. L’attrezzatura è stata donata all’AUSL dai dipendenti dello Stabilimento Barilla di Rubbiano - Solignano
Già dal sei ottobre prossimo, dopo questi primi mesi di avvio di attività, l’attrezzatura sarà in funzione quattro giorni a settimana, non più tre, dal lunedì al giovedì, mentre dalla seconda metà del mese, i giorni saranno cinque, fino al venerdì.
“L’attrezzatura, in funzione dal luglio scorso, nel nuovo polo sanitario di Fornovo dell’AUSL – spiega Ferdinando Cusmano direttore dell’unità operativa di radiodiagnostica dell’ospedale di Vaio – è dedicata ad esami osteoarticolari e della colonna lombare e cervicale. Si tratta di un apparecchio in grado di fornire ottimi risultati diagnostici, confortevole per il paziente e silenzioso.
Consente la refertazione vocale, la firma digitale e di fornire le immagini dell’esame su CD. E’ collegato con il PACS, il programma di archiviazione digitale delle immagini radiologiche, che a breve metterà in relazione tutte le radiologie dell'Azienda”.
Nella prima fase di avvio dell’attività, i medici e tecnici dedicati al funzionamento della risonanza sono stati i professionisti dell’U.O. di Radiodiagnostica dell'Ospedale di Vaio, con il coordinamento del Dr. Antonio Baggiani, che già hanno esperienza su questo tipo di attrezzatura.
Nei prossimi mesi verrà svolto un nuovo addestramento di altro personale medico e tecnico dell'Ospedale di Borgotaro, in modo da poter ampliare ulteriormente l'attività a 12 ore diurne.
modificato: | mercoledì 15 ottobre 2008 |
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