Il progetto "Gestione Informatizzata dei Pazienti Ambulatoriali Complessi: Realizzazione della Scheda Ambulatoriale "

Segnalato alla settima edizione di Forum P.A., edizione del premio la Salute 2006 - Sanità Elettronica: l’innovazione al servizio della salute.

Il  progetto "Gestione Informatizzata dei Pazienti Ambulatoriali Complessi: Realizzazione della Scheda Ambulatoriale "  per le sue caratteristiche di innovatività, efficacia ed efficienza è stato inserito nella banca dati BuoniEsempi www.buoniesempi.it - la banca dati dell'innovazione della P.A. italiana - che il Formez ha realizzato e gestisce per conto del Dipartimento della Funzione Pubblica. I contenuti saranno visibili in homepage per una settimana circa e poi sarà possibile richiamarli attraverso le chiavi di ricerca del sistema. 

Il progetto si propone una forte semplificazione per i cittadini per l'accesso alla struttura, per la presa in carico e l'accompagnamento nel percorso per la gestione delle prenotazioni dei referti e del ticket. Si intende realizzare una forte integrazione fra le strutture sanitarie provinciali nell'erogazione delle prestazioni attraverso la gestione informatizzata in rete dei referti ambulatoriali in un repository aziendale.

 Gli elementi di innovatività  riguardano:
- la gestione integrata del paziente ambulatoriale complesso,
- la gestione dei percorsi con la definizione delle prestazioni e dei fabbisogni di offerta in funzione della complessità dell'utenza,
- la gestione di variabili cliniche relative al paziente (non sempre ricavabili negli accessi ambulatoriali semplici),
- la gestione degli indicatori e le verifiche di appropriatezza,
- la gestione informatizzata dei referti archiviati in un repository e recuperabili per gli accessi successivi. 
Quello che si riesce ad evitare, in particolare ai pazienti cosiddetti "complessi", cioè con storie cliniche che afferiscono all’area neurovascolare, della cardiologia, dell’oncologia, è il continuo "rimbalzo" tra più ambulatori.

I primi destinatari dell'iniziativa sono i medici di medicina generale e specialistica dell'AUSL e dell'Azienda Ospedaliera. I destinatari indiretti sono i pazienti che si rivolgono a tali strutture.