La rassegna "Sguardi al lavoro" a Langhirano

Rassegna cinematografica dedicata alla sicurezza e salute sul luogo di lavoro. Martedì 29 aprile al cinema Aurora di Langhirano. Ospite in sala Maurizio Chierici, editorialista de L’Unità

“Sguardi al lavoro” è la rassegna cinematografica dedicata alla sicurezza e salute sul luogo di lavoro, organizzata da Comune di Parma - Assessorato alle Politiche Culturali - Ufficio Cinema, Provincia di Parma - Assessorato alla Formazione Professionale e Politiche del Lavoro, Inail di Parma, Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma, Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria, Comuni di Fidenza, Langhirano e Borgotaro, attraverso i Piani per la Salute, in collaborazione con Fondazione Cineteca Italiana di Milano.

Dopo Parma e Fidenza, la rassegna arriva a Langhirano, martedì 29 aprile, al cinema Aurora di Via Mazzini. La serata inizia alle ore 20.30. L’ingresso è gratuito.

La serata vedrà la proiezione del cortometraggio “3,87” di Valerio Mastandrea (2005) e del film “Paul, Mick e gli altri”, di Ken Loach (2001).

Ospiti della serata: il Sindaco di Langhirano, Stefano Bovis e Maurizio Chierici, editorialista de L’Unità.

Notizie sui film:

3,87 di Valerio Mastandrea (Italia 2005, 12’), con Elio Germano, Jasmine Trinca, Marco Giallini

Basta un attimo di distrazione a cambiare il corso degli eventi. Andrea vede uno dei tubi, non fissato per bene durante il montaggio, staccarsi dall'impalcatura e cadergli addosso. Lo osserva esterrefatto mentre intorno a lui tutto subisce un repentino mutamento. Si scatena una festa, la musica esplode ad alto volume e le luci catturano lo sguardo, camerieri indaffarati si inseguono ed una ragazza ...
Il titolo, 3,87, come spiega una didascalia, è la media delle persone che ogni giorno in Italia muoiono in seguito a un incidente sul lavoro.

Nastro d'Argento come migliore cortometraggio del 2005.

Paul , Mick e gli altri di Ken Loach (The Navigators, GB/Ger/Spa 2001, 92'), con Joe Duttine, Steve Huison, Tom Craig.

Tracce di un’ironia lieve ma desolata sono riscontrabili nel titolo originale dell’opera: i “navigatori”, cioè gli addetti alla manutenzione della rete ferroviaria, il cui compito è garantire la sicurezza ed il comfort dei passeggeri, procedono senza bussola, incerti sul da farsi, perché sono mutate all’improvviso le regole che rendevano ragionevolmente sicuro il mare dei trasporti e dei rapporti di lavoro. Piccole storie di uomini assolutamente ordinari, le ultime ruote del carro lavorativo, che un giorno, all’improvviso, devono fare i conti con il neoliberismo selvaggio. Lo sguardo del regista è complice, ma estremamente lucido: annota scrupolosamente le reazioni, dapprima ilari e man mano sempre più tetre, suscitate dalle innovazioni imposte dallo smembramento e dalla privatizzazione dell’azienda, ed i cambiamenti subiti dalla routine, tanto professionale quanto personale, dei protagonisti.
 

La rassegna cinematografica “Sguardi al lavoro” continua, a Borgotaro, l’8 maggio, al cinema Cristallo, con la proiezione del cortometraggio “3,87” di Valerio Mastandrea e, a seguire: “La stella che non c’è” di Gianni Amelio (Italia, Francia, Svizzera 2005), interverrà Sergio Bonetto, avvocato di parte civile nel processo contro la Eternit.

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modificato:lunedì 28 aprile 2008

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