Si rinnova la risonanza magnetica dell'Ospedale di Borgotaro

Intervento da 400mila euro, donati da Insieme per vivere onlus. Prestazioni di eccellenza, tempi veloci e miglior confort le caratteristiche dell’apparecchiatura, operativa da marzo

29/05/2018 - Importante innovazione tecnologica all’Ospedale di Borgotaro. Grazie ad una nuova e cospicua donazione dell’Associazione Insieme per vivere, quindi alla generosità dei cittadini e in particolare al lascito della signora Anna Raschi, la risonanza magnetica è oggi completamente rinnovata

I 400 mila euro donati hanno infatti consentito all’Azienda USL di Parma di aggiornare integralmente la parte software e al 90% la parte hardware dell’apparecchiatura

"Ancora una volta - ha dichiarato Elena Saccenti, Direttore generale dell'Ausl di Parma durante la conferenza stampa - ringrazio, a nome di tutta l'Azienda e di tutto l'Ospedale di Borgotaro, l'Associazione Insieme per vivere e con lei tutti i cittadini che hanno contribuito a questa nuova e fondamentale donazione. Con il vostro sostegno, l'Ospedale e la qualità dell'assistenza possono continuare a crescere ulteriormente. Le risorse che da decenni l'Associazione e i borgotaresi donano, si uniscono agli investimenti che la Regione e l'Azienda stanziano e continueranno a stanziare per la crescita di questo Ospedale".    

L’intervento, che nei fatti equivale ad una sostituzione della risonanza magnetica, consente di aumentare la capacità di risoluzione su tutta la gamma di indagini. Migliora dunque la qualità delle prestazioni erogate, perché il professionista sanitario ha a disposizione immagini più nitide e di dettaglio, che agevolano un’eventuale diagnosi di malattia. In particolare, la risonanza rinnovata consente di effettuare uno studio puntuale della prostata, utile per la diagnosi precoce di tumori. 

Non solo. L’intervento effettuato assicura anche un migliore comfort a chi si sottopone all’esame. Le nuove sequenze consentono infatti  un incremento della velocità nell'esecuzione di tutti gli esami, dovuto all'implementazione del numero  di canali di radiofrequenza, con riduzione anche dei tempi di apnea

La risonanza magnetica rinnovata è operativa dal marzo scorso, dopo una specifica formazione fatta dai professionisti dell’équipe dell’Unità Operativa di Radiologia e diagnostica per immagini del Santa Maria.

Alla conferenza stampa

Alla conferenza stampa, che si è tenuta martedì 29 maggio 2018, alle ore 11.00, all'Unità operativa di Radiologia e Diagnostica per immagini dell'Ospedale Santa Maria di Borgotaro erano presenti: 

Elena Saccenti, Direttore Generale AUSL di Parma

Giuseppina Gatti, Assessore Welfare e Sanità  Comune di Borgotaro

Ettore Brianti, Direttore Sanitario AUSL di Parma

Giuseppina Frattini, Direttore Presidio Ospedaliero AUSL di Parma

Carlo Fortunati, Direttore U.O. di Radiologia e Diagnostica per Immagini Ospedale Santa Maria di Borgotaro

Gianluca Pirondi, Direttore Distretto Valli Taro e Ceno

Anna Maria Chilosi, Presidente Associazione Insieme per vivere 

Professionisti dell’Ospedale Santa Maria e del Distretto Valli Taro e Ceno

Note

I NUMERI DELL’U.O. DI RADIOLOGIA E DIAGNOSTICA PER IMMAGINI DELL’OSPEDALE DI BORGOTARO 

Oltre al Direttore, l’Unità Operativa è composta da 4 medici radiologi, 10 tecnici sanitari di radiologia medica, 4 infermieri e 1 operatore socio-sanitario.

 

Nel 2017, sono stati eseguite circa 32.000 prestazioni di radiologia tradizionale, mammografie, ecografie, TAC, RMN e ago-aspirati eco-guidati, con un incremento complessivo del 6%, rispetto all'anno precedente.

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modificato:martedì 29 maggio 2018

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