Al via la riqualificazione delle sale operatorie dell’Ospedale di Borgotaro

Dal 16/08 al 3/09 sospesi gli interventi programmati. Garantite le prestazioni di emergenza-urgenza

Dopo i recenti ampliamenti, che hanno permesso l’attivazione di una terza sala operatoria, il blocco operatorio dell’ospedale borgotarese è interessato da una nuova serie di interventi di riqualificazione, che comporteranno la chiusura temporanea di due sale operatorie dal 16 agosto al 3 settembre.

Con l’obiettivo di migliorare la qualità delle prestazioni garantite ai pazienti, verranno riqualificate e ammodernate nei locali e nelle attrezzature due sale operatorie, rimanendo attiva la terza sala per le prestazioni di emergenza-urgenza.

Per quanto riguarda la attrezzature, la riqualificazione prevede l’installazione di due moderni tavoli operatori a colonna fissa e la sostituzione delle attuali apparecchiature per la sterilizzazione con altrettante più avanzate. Nel comparto operatorio verranno installati anche due monitor di sala per la visualizzazione di immagini radiologiche digitalizzate, e verranno effettuati interventi di miglioramento dei sistemi di ventilazione protetta nelle due sale. Anche i locali saranno oggetto di un profondo restyling: sono previsti infatti lavori di miglioramento complessivo dei locali, con il rifacimento dei pavimenti e degli infissi interni.

Entro la fine di agosto, prima dell’entrata in funzione delle sale riqualificate, inizierà poi la formazione del personale medico e infermieristico per l’utilizzo delle nuove apparecchiature. Durante il periodo di chiusura delle due sale operatorie interessate dai lavori, verranno sospesi gli interventi chirurgici programmati.

Per tutta la durata dei lavori, rimarrà invece in funzione la terza sala per assicurare le prestazioni di emergenza-urgenza con accesso tramite il Punto di primo intervento dell’ospedale borgotarese. All’occorrenza, inoltre, sono già stati attivati percorsi di invio dei pazienti alle sale operatorie dell’Ospedale di Vaio (Fidenza) e dell’Ospedale Maggiore dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. La terza sala operatoria garantirà inoltre tutti gli interventi, compresi i parti chirurgici (cesarei), per le pazienti già seguite dall’Unità Operativa di ginecologia-ostetricia del Santa Maria.

Il costo dei lavori di riqualificazione e ammodernamento delle due sale operatorie ha richiesto un investimento di circa 600.000 euro, finanziato con fondi aziendali.

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modificato:mercoledì 25 agosto 2010

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