San Secondo, inaugurato
un nuovo ambulatorio
Cresce il complesso sanitario ospedaliero-territoriale:
aperto un servizio per i disturbi cognitivi
Il Complesso sanitario ospedaliero-territoriale di S. Secondo cresce e aggiunge alla propria offerta di servizi un nuovo ambulatorio, a favore della popolazione della “Bassa”.
L’ambulatorio dei disturbi cognitivi è stato inaugurato oggi alla presenza dell'Assessore Regionale Politiche per la Salute, Giovanni Bissoni, Massimo Fabi direttore generale AUSL, Maria Rosa Salati direttore del Distretto di Fidenza e Carla Montanari Assessore Servizi Sociali di San Secondo. Il nuovo servizio rappresenta un punto di riferimento importante per la diagnosi e cura delle demenze, attivo con sedute programmate.
L’ambulatorio è parte del consultorio per le demenze, con sede a Vaio, presso i locali del Centro Diurno (messi a disposizione dal Comune di Fidenza), dedicato alle persone con età superiore ai 65 anni, che, nel distretto di Fidenza, sono oltre 23.000.
Il Consultorio si occupa della prima diagnosi e dell’attività sanitaria necessaria in fase conclamata di patologia cognitiva.
Questi i principali indicatori di attività dell’anno 2008:
Prime visite: n. 391, di cui n. 352 prese in carico - Visite di controllo: n. 1728
Le visite sono assicurate in ambulatorio, al domicilio degli assistiti, nei Centri Diurni, nelle Case Protette e nei reparti ospedalieri.
Esami del linguaggio: n. 41 - Esami neuropsicologici: n. 415 - Consulenze psicologiche ed assistenziali: n. 255
Attività di formazione: n. 5 corsi (96 ore totali), per n. 135 operatori - Attività di informazione: n. 9 eventi (convegni e seminari) a cui hanno partecipato complessivamente circa 1200 persone (cittadini e famigliari degli assistiti).
Con l’avvio dell’ambulatorio dei disturbi cognitivi, si completa il progetto di sviluppo del Complesso sanitario ospedaliero/territoriale di S. Secondo, quale sede integrata ed identificabile dei servizi ed attività afferenti al Nucleo di Cure Primarie, comprendente la popolazione dei Comuni di S.Secondo, Roccabianca, Sissa, Trecasali, per un totale di 16.433 abitanti.
La struttura, infatti, è caratterizzata sia dalla presenza di servizi ospedalieri che territoriali.
Sono presenti: 40 posti letto di lungo degenza, un servizio di radiologia, che offre, oltre alla diagnostica tradizionale (RX ed ecografie) anche mammografia, sia clinica che di screening, servizio di cardiologia (in collegamento con l’U.O dell’Ospedale di Vaio), che vede fornire sia attività ambulatoriale che di day service.
Il Complesso dispone anche di un punto prelievi con connessa attività di distribuzione ausili per diabetici e incontinenti e farmaci classe A.
L’attività specialistica è garantita sia da professionisti ospedalieri, provenienti dalle U.O. dell’Ospedale di Vaio, che assicurano anche le consulenze presso la lungo degenza del complesso, che da specialisti territoriali. Le branche garantite sono: neurologia, ortopedia, fisiatria (con annessa attività riabilitativa ambulatoriale che ha visto fornire trattamenti a 436 utenti nel 2008), chirurgia, urologia, oculistica, odontoiatria, dermatologia, gastoenterologia con attività endoscopica, endocrinologia ed epatologia.
La presenza dell’U.V.G. – Unità di Valutazione Geriatrica - garantisce una tempestiva valutazione, sia per le dimissioni protette (che nell’anno 2008 sono state 132), che per l’attivazione dei servizi della rete sociosanitaria presente e ricca sul territorio.
Il nucleo di cure primarie di S. Secondo è infatti dotato, sia di centro diurno, che di numerosi posti di casa protetta, allocati nelle strutture di Sissa, Trecasali, Roccabianca e S.Secondo, ora afferenti all’ASP territoriale.
Inoltre, tutti i Comuni del Distretto sono forniti di una ricca rete di assistenza domiciliare articolata sulle 12 ore, che si integra con l’attività infermieristica domiciliare fornita dai nuclei di cure primarie, compreso quello di S.Secondo (la cui sede è all’interno del Complesso).
Sono presenti, inoltre, i servizi del Dipartimento di Sanità Pubblica - igiene pubblica e medicina veterinaria – e del Dipartimento di Salute Mentale - adulti e infanzia.
Il Complesso sanitario è, inoltre, fornito di 6 posti letto di dialisi all’interno di un CAL – Centro di Assistenza Limitata - e di un consultorio Salute donna, che offre oltre alle comuni prestazioni consultoriali, anche diagnostica ecografica.
Da circa un anno, è attiva la Medicina di gruppo, con 5 medici di medicina generale e 2 pediatri di libera scelta, dotata anche di un ambulatorio infermieristico gestito con risorse sia della Medicina di gruppo che del Poliambulatorio AUSL.
Con l’intento di favorire anche logisticamente tutte le integrazioni possibili, il Servizio sociale comunale e delegato è presente nel Complesso con assistenti sociali ed educatori dedicati, sia al settore anziani che disabili, minori, famiglie ed immigrati.
La ricchezza di offerta del Complesso ospedaliero-territoriale di S. Secondo ha indotto la Direzione generale dell’AUSL, al fine di uscire da logiche “prestazionali”, ad intraprendere una logica di “percorso”, adottando un modello organizzativo e gestionale in grado di garantire in loco l’individuazione di responsabilità che fungano da interfaccia sia con l’Ospedale che con il Distretto.
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modificato: | martedì 26 maggio 2009 |
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