Lo sport etico ed educativo

Dal 20 aprile parte Eticamente sport. Dieci incontri con professionisti, atleti e addetti ai lavori del mondo sportivo e l’8 maggio uno spettacolo teatrale

Trasmettere una concezione del mondo dello sport che sia incentrata sul divertimento e fare in modo che consenta ai giovani di crescere con valori sociali etici e virtuosi. Questi gli obiettivi di Eticamente sport, percorso formativo giunto alla seconda edizione. L’iniziativa patrocinata e sostenuta dalla Provincia, è ideata dal comune di  Traversetolo, cui quest’anno si affiancano i comuni di Langhirano e Felino come enti ospitanti.

Dieci gli incontri in programma, dal 20 aprile al 9 novembre, rivolti principalmente a dirigenti sportivi, insegnanti, educatori e genitori che vogliano confrontarsi con professionisti, atleti e addetti ai lavori del mondo sportivo; a questi si aggiunge uno spettacolo l’8 maggio, dedicato alla famosa “testata” di Zidane nei Mondiali 2006.
 
Il progetto è nato per rispondere alle esigenze del territorio – ha detto l’assessore allo sport del Comune di Traversetolo Nicola Brugnoli, presentando l’iniziativa questa mattina in Provincia - Sono infatti stati proprio gli addetti ai lavori, insegnanti, educatori e allenatori, a chiederci di essere adeguatamente formati per poter educare i ragazzi dai 6 ai 18 anni. È per soddisfare questa esigenza che abbiamo deciso di organizzare serate nelle quali far riflettere su diversi aspetti che interessano il mondo sportivo.”

Durante gli appuntamenti saranno affrontati i temi più diversi, come il doping, la genitorialità e la disabilità, allo scopo di condividere conoscenze ed esperienze che possano servire a migliorare il rapporto degli adulti con i più giovani, per aiutarli a vivere lo sport in modo etico ed educativo.
 
Tra i relatori anche Luca Baraldi, già amministratore delegato del Parma Calcio, Lorenzo Minotti, ex capitano del Parma, Benedetta Ciccarelli vice campionessa italiana di boxe, Marco D’acquisto e David Montaresi dei Panthers Parma.
 
Oltre a incontri aperti al pubblico, sono previsti momenti di riflessione attiva riservati agli iscritti di tutto il percorso, nel corso dei quali si discuteranno gli argomenti trattati nelle sedute plenarie.

Eticamente sport è realizzato con il supporto dell’Ausl, del corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie dell’Università di Parma, del Coni, delle federazioni, degli enti di promozione sportiva, del Cip, della Fondazione Sport Parma e di Forum Solidarietà.
 
Coni non si occupa solo di sport agonistico ma anche di formazione e comunicazione: per questo la nostra presenza all’interno di questa iniziativa è doverosa – ha spiegato Gianni Barbieri, presidente del Coni di Parma - Grazie a docenti altamente specializzati si permette a tutti di conoscere le problematiche legate al mondo sportivo e si danno gli strumenti giusti per poterle affrontare.
 
L’aspetto positivo di questo progetto è il lavoro di squadra: è solo con lo spirito di squadra che si possono portare benefici – ha affermato l’assessore allo sport del comune di Collecchio Franco Ceccarini, in rappresentanza dei comuni del distretto sud est che appoggiano l’iniziativa - Per valorizzare il “capitale umano” delle associazioni sportive e per accompagnare lo sviluppo psico-fisico dei ragazzi sono molto importanti iniziative come queste”.
 
Ha posto l’accento sul valore dell’essere in rete anche Paola Salvini, responsabile dello Spazio Giovani dell’Ausl di Parma: “lavorare insieme con le istituzioni e le diverse realtà del territorio è un’opportunità che non ci siamo lasciati sfuggire. È importante collaborare con le strutture sportive: è qui che i ragazzi passano molto tempo ed è qui che hanno la possibilità di crescere e di scambiarsi esperienze. Inoltre grazie a “Eticamente sport” possiamo far conoscere meglio ai ragazzi di tutto il territorio lo Spazio Giovani, che si occupa delle problematiche più diverse, da quelle legate alla salute fisica a quelle relazionali.”
 
È da quattro anni che lavoriamo sul tema “come si fa sport”- ha aggiunto Veronica Vescovi, coordinatrice scientifica del progetto e collaboratrice dello Spazio Giovani dell’Ausl di Parma - perché siamo convinti che l’attività sportiva sia un’esperienza fondamentale di crescita che aiuta i giovani a diventare adulti più consapevoli. Gli adulti, quindi anche gli allenatori, hanno il compito di creare una cultura responsabilizzante: bisogna far capire l’importanza di questo ruolo.”
 
Il primo appuntamento, in programma lunedì 20 aprile alle 21 al centro civico “B. Agresti” di Traversetolo (piazza Fanfulla, 30), sarà incentrato sul tema “L’etica dell’atleta. Campione nella vita, campione nello sport” e vedrà la partecipazione, tra gli altri, della campionessa italiana di judo Emanuela Pierantozzi.
Gli incontri sono gratuiti e ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di frequenza.
 
La scheda d’iscrizione può essere scaricata dal sito www.provincia.parma.it e deve essere inviata a ghiretti@comune.traversetolo.pr.it oppure via fax allo 0521 344550. Si può chiamare il numero 0521 344549 per verificare l’eventuale disponibilità di posti.
 
Le iscrizioni devono essere spedite entro il 17 aprile per chi desidera aderire all’intero programma, o entro il venerdì sera precedente a ogni singolo incontro.
Il calendario completo degli incontri può essere scaricato dal sito www.provincia.parma.it

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modificato:martedì 14 aprile 2009

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