Terapia anticoagulante orale: esperti a confronto
Un evento organizzato dall’AUSL di Parma, il 25 ottobre
In Italia, le persone in terapia anticoagulante orale – T.A.O. sono circa 650.000 all’anno. Sono necessari, quindi, interventi assistenziali ed organizzativi, che consentano il decentramento territoriale, con il coinvolgimento diretto e completo dei medici di medicina generale, mantenendo al contempo invariata la qualità del trattamento.
Proprio per approfondire possibili modalità organizzative, l’Azienda USL di Parma organizza un seminario, il prossimo 25 ottobre, che si terrà al polo socio-sanitario di Langhirano.
A partire dalle ore 9.00, intervengono: Kurt Henze e Stefan Guggenbichler, professionisti di Monaco di Baviera, rispettivamente, il primo, medico internista, il secondo, medico del German italian medical center for General Medicine and Flebology; Cesare Manotti, responsabile scientifico del progetto T.A.O. dell’AUSL di Parma; Carlo Missorini e Paolo Schianchi, medici di medicina generale; Roberto Quintavalla, direttore di Medicina interna a indirizzo angiologico e coagulativo dell’Azienda Ospedaliero-universitaria di Parma.
L’evento si inserisce nel percorso di conoscenza e formazione su un tema quanto mai attuale e concorre anche al miglioramento dell’integrazione tra medici di famiglia e medici specialisti.
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modificato: | mercoledì 15 ottobre 2008 |
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