Arresti al Centro dialisi privato: la posizione dell'Azienda Usl

Garantita da personale Ausl la continuità assistenziale ai pazienti della struttura di Fornovo

01/04/2016 - A seguito degli arresti e delle misure cautelari decise dalla magistratura nei confronti del personale di un centro dialisi privato convenzionato (a Fornovo), l’Azienda Usl di Parma intende innanzitutto assicurare i propri assistiti dializzati che nel periodo oggetto d’indagine non sono mai venute meno le garanzie di tutela della loro salute, e che le prestazioni fornite hanno sempre rispettato i livelli di qualità clinico-assistenziale previsti.

L’attività del centro dialisi privato convenzionato, oggetto dei provvedimenti della magistratura, è integrata nel sistema dialisi provinciale: un insieme di attività consolidate che da anni garantisce prestazioni di qualità, in assoluta sicurezza e con volumi elevati. Sono oltre 40mila le dialisi eseguite ogni anno a livello provinciale, di cui circa 2.400 quelle del centro privato interessato.

Intanto, l’Azienda si è fatta carico di garantire la continuità assistenziale per i pazienti seguiti dal centro privato, e procederà tempestivamente a contattarli per concordare con loro una differente collocazione presso un’altra struttura di dialisi della rete pubblica provinciale. L’Azienda Usl si riserva infine di agire nelle sedi opportune a propria tutela.

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modificato:lunedì 4 aprile 2016

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