Chi dona sangue dona vita

Al via la nuova campagna di Regione, Avis e Fidas. Informazioni utili per una scelta consapevole

12/06/2018 - Ci sono mille buoni motivi per donare sangue, e a spiegarli sono e saranno loro, i donatoriprotagonisti della nuova campagna di comunicazione di Regione Emilia-Romagna, Avis e Fidas#IoTiRaccontoChe. Utilizzando questo hastag, ovvero l’etichetta che sui social network funge da aggregatore tematico, chi dona potrà raccontare, e socializzare, la propria esperienza, per far sì che un gesto prezioso diventi anche contagioso. E potrà far sentire la propria voce anche chi il sangue lo riceve: storie che rimangono spesso nell’ombra e che rappresentano il senso della donazione. Perché il sangue è un bene prezioso che a volte viene dato per scontato, ma scontato non è.

Saranno soprattutto i social i motori della campagna, il cui materiale è consultabile sul sito web della Regione www.donaresangue.it: le associazioni dei donatori invieranno messaggi ed e-mail con lo slogan ai propri iscritti, e ogni donatore potrà a propria volta mandare l’immagine ad altri, anche utilizzando le applicazioni di messaggistica per smartphone, o condividerla sui social network. Altra novità, i Corner informativi dove chi vorrà potrà lasciare la propria testimonianza di donatore su una lavagna, fotografarsi e condividere l’esperienza sui social. Le stesse associazioni e federazioni di donatori giocheranno un ruolo determinante nel promuovere i racconti. Infine, strumenti specifici e una specifica comunicazione sono stati pensati per la stagione estiva, un periodo in cui è particolarmente importante sostenere la donazione. 

Come si diventa donatore 

Donare il sangue è semplice. Chi intende diventare donatore può recarsi, possibilmente a digiuno, nei centri di raccolta o nei punti di raccolta sangue della propria città dove sarà accolto e accompagnato da un medico per un colloquio, una visita e un prelievo del sangue necessario per eseguire gli esami di laboratorio prescritti per accertare l’idoneità al dono. L’idoneità verrà comunicata con lettera o telefonicamente.

Per informazioni sulla donazione e sul centro o punto di raccolta della propria città è possibile telefonare al numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale 800 033 033 (attivo tutti i giorni feriali dalle ore 8,30 alle ore 18 e il sabato dalle ore 8,30 alle ore 13); utilizzare la e-mail del sito sangue: donaresangue@donaresangue.it; contattare le Associazioni Avis e Fidas: emiliaromagna@avis.it  -  presidenza@fidas-emiliaromagna.it, consultare i siti di Avis e Fidas Emilia-Romagna.

Tutto il materiale grafico relativo alla campagna è disponibile in alta risoluzione qui: https://www.regione.emilia-romagna.it/agenzia-di-informazione-e-comunicazione/stampa/2018/campagna-sangue-2018

Scarica in allegato Informasalute - giugno 2018, sulla donazione di sangue realizzato dall'Ufficio comunicazione Ausl Parma.

Leggi il comunicato stampa della Regione Emilia-Romagna.   

Note

Sangue: i dati 2017 in Emilia-Romagna
Nel 2017 le unità raccolte di sangue intero sono state 216.479, le unità trasfuse 201.552. Dati che confermano la capacità del sistema regionale di essere autosufficiente e di riuscire anche a fornire unità di sangue alle regioni che più ne hanno bisogno: 6.159 quelle inviate lo scorso anno.

Complessivamente stabili i nuovi donatori: 16.171 nel 2017 rispetto ai 16.634 nel 2016. Il numero maggiore di donatori si registra nella fascia d’età 18-25 (5.675, di cui 2.854 donne e 2.821 uomini). Si è registrato un lieve calo delle unità raccolte, che però è associato ad una diminuzione delle unità trasfuse. Il Centro regionale sta lavorando assieme alle Aziende sanitarie dell’Emilia-Romagna per promuovere il buon uso del sangue, ovvero un utilizzo appropriato alle necessità e alle condizioni del paziente.

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modificato:giovedì 14 giugno 2018

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