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Al via la II edizione del concorso di idee sulla donazione di sangue

Il concorso “Red Submarine. Il talento ce l’hai nel sangue. Fallo emergere” è rivolto alle IV e V classi delle scuole secondarie superiori sul tema della donazione di sangue. Neri Marcorè testimonial. Due le sezioni, una video e una audio

Bologna, 21 ottobre 2009  - “Red submarine. Il talento ce l’hai nel sangue. Fallo emergere” raddoppia. Dopo l’importante riscontro avuto il primo anno, Regione (Assessorati politiche per la salute e scuola), Ufficio scolastico regionale, associazioni Avis e Fidas organizzano la seconda edizione del concorso rivolto agli studenti delle ultime due classi delle scuole medie superiori dell’Emilia-Romagna sulla donazione di sangue e le sezioni diventano due: una per le idee video e una per le idee audio. Anche per questa seconda edizione, testimonial dell’iniziativa è il popolare attore, conduttore televisivo nonché donatore di sangue Neri Marcorè che in un breve video invita ragazze e ragazzi, oltre a partecipare al concorso, a diventare loro stessi donatori.

Il concorso è stato presentato questa mattina dall ’assessore alle politiche per la salute Giovanni Bissoni  e dall'assessore alla scuola Giovanni Sedioli (scuola),  assieme a Neri Marcorè, Luppi dell'ufficio scolastico regionale, Tieghi di Avis e Zavoli di Fidas, Zucchelli del Centro regionale sangue.  
“A volte è difficile rendersi conto che senza la donazione di sangue il Servizio sanitario regionale non potrebbe funzionare. - ha detto l'assessore alle politiche per la salute Giovanni Bissoni - La raccolta di sangue è basata su un atto volontario. Può essere più facile un atto di solidarietà diretto a una persona. Con la donazione di sangue è più complicato: si deve andare in una struttura, non si fa un atto diretto verso un altro. Ma è un atto di grande importanza.  La raccolta del sangue si regge grazie promozione di questo comportamento e al lavoro comune con le associazioni   e anche con l'Ufficio scolastico per far arrivare il messaggio al mondo dei giovani."

“La scuola deve trasmettere ai giovani grandi temi, come la solidarietà – ha ricordato Giovanni Sedioli, assessore  alla scuola – . Un’iniziativa come ‘Red submarine’ aiuta a capire che anche un tema importante può trasformarsi in comportamento ordinario”. Sedioli ha sottolineato inoltre l’importanza del messaggio “tra pari”: “I ragazzi sanno meglio di altri come far arrivare messaggi ai loro coetanei. Un messaggio creato da loro è senz’altro molto, molto efficace”.
Per Neri Marcorè, diventato donatore perché stimolato al tema da uno zio, “donare sangue è un’esigenza evidente. Occorre capire piuttosto gli ‘impedimenti’ che portano tante persone a non farlo, e quindi smontare la paura dell’ago o vincere la pigrizia, per avere più donatori. Promuovo volentieri ‘Red submarine’ – ha aggiunto – : se posso essere utile e incentivare i ragazzi a donare, non posso che essere contento ”.

Loretta Luppi ha portato i saluti del  direttore Marcello Limina. "L'Ufficio scolastico regionale - ha detto - partcipa con convinzione a questa iniziativa. Abbiamo lavorato bene assieme lo scorso anno: il messaggio è arrivato, il giorno delle premiazioni i ragazzi erano tanti, tutti assieme per una causa così importante e semplice al tempo stesso. Lavoreremo bene anche per questa seconda edizione".

Tieghi (presidente regionale Avis) e Zavoli (Fidas) hanno sottolineato l'adesione all'iniziativa "a cui partecipiamo con convizione", hanno detto. Le due associazioni, che già si recano nelle scuole con i loro volontari per incontri di sensibilizzazione, contribuiranno "a creare sensibilità e attenzione attorno a una problematica di grande rilievo".

Paolo Zucchelli, responsabile del Centro regionale sangue, ha sottolineato come il Servizio sanitario abbia bisogno di 800 unità di sangue al giorno. Una necessità ampiamente soddisfatta, dal momento che vengono raccolte complesivamente "grazie ai donatori, circa 250mila unità di sangue all'anno. E questo ci consente - ha detto Zucchelli - di continuare a contribuire anche al fabbisogno di altre Regioni che non riescono ad essere autosufficienti con la loro raccolta". Zucchelli ha poi ricordato che si può donare dai 18 ai 67 anni. "Abbiamo la necessità di aumentare i donatori perchè aumentano i servizi che hanno bisogno di sangue. Servono nuove leve, a partire dai giovani, ma anche dai nuovi cittadini, le persone di altre parti del mondo che sono venute a vivere in Emilia-Romagna (hanno già raggiunto il 3% dei donatori totali).

Il concorso Red submarine. Il talento ce l'hai nel sangue. Fallo emergere!
Le ragazze e i ragazzi di quarta e quinta sono invitati a realizzare (da soli o in gruppo) un videoclip con la videocamera o il telefonino (durata tra 30 secondi a 1 minuto) e un audio clip (da 30 a 45 secondi). Possono presentare anche più di un lavoro, che deve comunque essere inedito, comprese le musiche, e avere un titolo. Una giuria di esperti selezionerà i nove lavori video e i nove lavori audio migliori (uno per provincia) e, fra questi, sceglierà il migliore in assoluto di entrambe le sezioni. I 18 vincitori provinciali riceveranno in premio un videoproiettore, con l’invito a portare  avanti l’esperienza realizzata per il concorso e a sviluppare ulteriormente passione, tecniche e conoscenze acquisite. I due lavori migliori in assoluto (un video clip e un audio clip) verranno programmati rispettivamente sull’emittente televisiva Mtv e su Radio Deejay.

Anche per questa seconda edizione, testimonial dell’iniziativa è il popolare attore, conduttore televisivo e donatore di sangue Neri Marcorè che in un breve video invita ragazze e ragazzi, oltre che a partecipare al concorso, a diventare loro stessi donatori di sangue.
A partire dal 15 aprile, e fino al 10 maggio,  sarà possibile vedere e ascoltare video e audioclip su un canale youtube, appositamente aperto per il concorso www.youtube.com/redsubmarine2009. E’ l’occasione per condividere tra ragazze e ragazzi la creatività messa in campo e per aggiungere visibilità al lavoro svolto.
Tutte le informazioni utili sul concorso e sul come partecipare sono contenute in depliant e locandine, che saranno distribuite all’interno delle classi interessate insieme al video con Neri Marcorè. Informazioni possono essere reperite anche sul sito della rete regionale sangue dell’Emilia-Romagna  (www.saluter.it/donaresangue).
Videoclip e audioclip vanno inviati entro e non oltre il 15 aprile per email e per posta (email:  info@concorsoredsubmarine.it, indirizzo postale: Nouvelle, via Roma, 41 – 40061  Minerbio, Bo).
per condividere tra ragazze e ragazzi la creatività messa in campo e per aggiungere visibilità al lavoro svolto.

Tutte le informazioni utili sul concorso e sul come partecipare sono contenute in depliant e locandine, che saranno distribuite all’interno delle classi interessate insieme al video con Neri Marcorè. Informazioni possono essere reperite anche sul sito della rete regionale sangue dell’Emilia-Romagna  (www.saluter.it/donaresangue). Videoclip e audio clip vanno inviati entro e non oltre il 15 aprile per email e per posta (email:  info@concorsoredsubmarine.it, indirizzo postale: Nouvelle, via Roma, 41 – 40061  Minerbio, Bo).
La prima edizione di "Red submarine. Il talento ce l'hai nel sangue. Fallo emergere"
Alla prima edizione del concorso, lo scorso anno, hanno partecipato 326 studenti di 28 istituti scolastici della regione, con 144 proposte di videoclip. Ai vincitori è stata consegnata una videocamera con l’invito a usarla per portare avanti l’esperienza di regia. Il videoclip del giudicato primo assoluto è stato programmato in 110 sale cinematografiche dell’Emilia-Romagna.

La campagna informativa sulle donazioni di sangue
Il concorso “Red submarine, il talento ce l’hai nel sangue: fallo emergere!” si inserisce tra le attività che le associazioni e le Aziende sanitarie svolgono nelle scuole, con la collaborazione delle insegnanti e degli insegnanti, per trasmettere ai più giovani l’importanza della donazione di sangue.Da diversi anni Regione Emilia-Romagna e associazioni Avis e Fidas promuovono la donazione di sangue attraverso un programma di attività condivise. “Un piccolo gesto può fare grande la vita: donare sangue, semplicemente importante” è il messaggio della campagna di comunicazione.

Proprietà dell'articolo
fonte:SalutER, 21 ottobre 2009
modificato:mercoledì 21 ottobre 2009

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