“Due ruote, una vita”: la campagna regionale per la sicurezza dei motociclisti
Il 25% dei morti o feriti in un incidente stradale viaggia su una moto. Nasce l'iniziativa per ridurre gli incidenti su due ruote e promuovere comportamenti prudenti e responsabili
Mentre negli ultimi dieci anni il numero complessivo dei morti e dei feriti sulle strade si è praticamente dimezzato, altrettanto non si può dire per la categoria dei motociclisti. Da questo allarmante presupposto nasce “Due ruote, una vita”, una campagna di comunicazione e sensibilizzazione per la riduzione degli incidenti stradali dei motociclisti in Emilia-Romagna, promossa dall’Osservatorio per l’educazione stradale e la sicurezza della Regione.
La campagna ha l’obiettivo di far comprendere a tutti gli utenti della strada che chi va in moto è molto vulnerabile. I motociclisti sono ovviamente i primi a dover prestare maggiore attenzione alle regole adottando comportamenti responsabili, ma sono fondamentali anche maggiore consapevolezza, conoscenza delle caratteristiche dei singoli mezzi e rispetto da parte di tutti coloro che condividono le strade: automobilisti, scooteristi, ciclisti, pedoni ed autisti di mezzi pesanti.
“Sulla strada usiamo la testa” è il messaggio di fondo presente in tutti gli strumenti utilizzati dalla campagna: i manifesti “Salviamoci la pelle” e “Testa o Croce?”, ad alto impatto emotivo, che verranno distribuiti a Comuni, Asl, Prefetture, Motorizzazioni, Polizia stradale e nei Motoclub dell’Emilia-Romagna, insieme alla cartolina “Born to be wild”, dedicata ai ragazzi delle scuole superiori per parlare ai futuri utenti del mezzo. Oltre ai manifesti e alla cartolina i messaggi della campagna saranno diffusi tramite spot audio trasmessi da emittenti radiofoniche locali.
Inoltre “Due ruote una vita”, per tutto il 2012 e sino alla primavera del 2013, toccherà tutte le province dell’Emilia-Romagna per andare là “dove batte il cuore” dei motociclisti. In particolare sarà presente in alcune manifestazioni del Trofeo Turistico Regionale FMI e ai più prestigiosi eventi motociclistici internazionali in programma in Emilia-Romagna, quali le prove di Superbike in regione e il World Ducati Week a Misano Adriatico, dove presso il punto informativo della campagna saranno distribuiti i depliant dell’iniziativa e si ricorderà a tutti di “usare la testa”, come recita uno slogan adottato.
Partners della Regione nella campagna sono la Federazione Motociclistica Italiana – Comitato Regionale Emilia-Romagna, che offre ospitalità presso i propri motoraduni; la Fondazione Ducati, che ospiterà nei propri eventi il punto informativo della campagna; Shell Italia, che metterà a disposizione le proprie stazioni di rifornimento per la distribuzione dei materiali della campagna; Radio LatteMiele, che trasmetterà gli spot audio e darà copertura informativa alla campagna.
Le iniziative
Note
La fascia di età in cui si concentra il maggior numero di decessi è quella dei giovani adulti, tra i 30 e i 44 anni, e ben 9 vittime su 10 sono uomini. Nel 2010 in Emilia-Romagna su 401 morti sulle strade 91 sono stati motociclisti (l’80% di loro in scontri tra più veicoli), 3387 i feriti. Nei centri urbani nel 2010 le vittime sono state 36 e 55 nelle aree extra-urbane.
modificato: | martedì 17 giugno 2014 |
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