Ambulatorio di Medicina del Lavoro e Collegio medico

Attività e modalità di accesso

L'Ambulatorio di Medicina del Lavoro del Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPSAL) - Dipartimento Sanità Pubblica, svolge le seguenti attività:

  • Visita medica per sospetta patologia occupazionale: la visita consiste in un inquadramento clinico-diagnostico dei disturbi o della patologia lamentata dall’utente, nella valutazione degli elementi anamnestici riferiti dal lavoratore e delle informazioni disponibili al Servizio utili a ricostruire il profilo di esposizione a rischi occupazionali, anche al fine di formulare una diagnosi di malattia professionale e di adempiere agli eventuali conseguenti obblighi medico-legali.
  • Visita medica per lavoratori ex esposti ad amianto: sulla base del programma regionale di assistenza informativa e sanitaria dei lavoratori ex esposti ad amianto (DGR n. 1410/2018 della Regione Emilia-Romagna) è prevista la presa in carico del lavoratore per la definizione del percorso assistenziale più appropriato, finalizzato all’individuazione di eventuali patologie amianto-correlate ed al contenimento delle loro possibili complicanze, oltre che formulare una diagnosi di malattia professionale ed adempiere agli eventuali conseguenti obblighi medico-legali. Per tali persone è previsto l’accesso diretto da parte dell’utente, senza richiesta del Medico di Medicina Generale e in totale esenzione di spesa.
  • Visita medica di idoneità psicofisica per rilascio di licenza per il mestiere di fochino: la visita consiste nell’esame del certificazione anamnestica rilasciata dal Medico di Medicina Generale e nella valutazione dei requisiti psicofisici dell’utente ai fini del rilascio del relativo certificato di idoneità.
  • Visita (colloquio) per pazienti affetti da Mesotelioma Maligno: la visita (colloquio) consiste nell’esame della documentazione clinica prodotta dal paziente, nella raccolta anamnestica di informazioni attraverso l’utilizzo di specifico questionario strutturato e standardizzato dal Registro Nazionale Mesoteliomi (Re.Na.M.) al fine di inquadrare le potenziali fonti della pregressa esposizione a fibre di amianto e di valutare il possibile nesso di causalità con la specifica patologia, anche al fine di formulare una diagnosi di malattia professionale e di adempiere agli eventuali conseguenti obblighi medico-legali.
  • Visita (colloquio) per pazienti affetti da Tumori Naso-Sinusali: la visita (colloquio) consiste nell’esame della documentazione clinica prodotta dal paziente, nella raccolta anamnestica di informazioni attraverso l’utilizzo di specifico questionario strutturato e standardizzato dal Registro Nazionale Tumori Nasosinusali (Re.Na.TUNS), al fine di inquadrare le potenziali fonti della pregressa esposizione agli agenti di rischio riconosciuti e di valutare il possibile nesso di causalità con la specifica patologia, anche al fine di formulare una diagnosi di malattia professionale e di adempiere agli eventuali conseguenti obblighi medico-legali.
  • Visita medica per inquadramento dei problemi di salute correlati a condizioni di disagio lavorativo: la visita (colloquio) consiste in un inquadramento clinico-anamnestico dei disturbi lamentati dall’utente, nella valutazione degli elementi anamnestici riferiti dal lavoratore e delle possibili informazioni disponibili al Servizio in merito a condizioni di disagio occupazionale e all’esposizione a fattori di rischio psicosociali nell’ambiente di lavoro.
  • Visita medica per inquadramento dei disturbi della vigilanza diurna (solo lavoratori in attività): la visita è rivolta, in particolare, a lavoratori addetti alla guida professionale di autoveicoli/automezzi, a lavoratori che svolgono lavoro notturno e/o lavoro a turni, a lavoratori addetti all’utilizzo di macchinari, attrezzature o impianti pericolosi per sé e per terze persone. La visita consiste in un inquadramento clinico-anamnestico dei disturbi lamentati e delle eventuali patologie delle quali è affetto l’utente, nella valutazione degli elementi anamnestici occupazionali riferiti dal lavoratore e delle possibili informazioni e dati disponibili al Servizio, al fine di verificare la sussistenza di un disturbo della vigilanza e formulare una valutazione in merito alla compatibilità dello stato di salute del lavoratore in relazione alle attività professionali svolte comportanti pericoli per la salute e per la sicurezza per sé e per terzi.
  • Visita medica per inquadramento delle condizioni di salute dei lavoratori finalizzato ad un adeguato percorso di reinserimento lavorativo (solo lavoratori in attività): la visita consiste in un inquadramento clinico delle condizioni di salute dei lavoratori, affetti da patologie (ad es., cardiopatie, pneumopatie, nefropatie, ecc.), nella valutazione degli elementi anamnestici occupazionali e delle possibili informazioni disponibili al Servizio, al fine di formulare una valutazione in merito alla compatibilità dello stato di salute del lavoratore in relazione alle mansioni e compiti lavorativi svolti, e definendo ambiti di attività nei quali poter indicare un adeguato reinserimento occupazionale.

 

Si precisa che le prestazioni ambulatoriali non hanno diretta attinenza con le funzioni di vigilanza ispettiva. Dalle risultanze di alcune attività ambulatoriali sopra descritte il Servizio potrà comunque attivare eventuali accertamenti.

Modalità di accesso all'ambulatorio

Possono accedere alle prestazioni ambulatoriali gli utenti che lavorano o che abbiano lavorato in passato alle dipendenze di ditte/imprese con sede operativa nel territorio provinciale dell’Azienda USL di Parma.

L’accesso avviene tramite:

  • richiesta (su ricetta rossa o dematerializzata) di “visita di medicina del lavoro” del Medico di Medicina Generale, del Medico specialista ambulatoriale, del Medico ospedaliero, ecc.;
  • richiesta di “visita di medicina del lavoro” (ricetta bianca) da parte del Medico competente aziendale o di altri Medici specialisti libero-professionisti.
  • solo per i lavoratori ex esposti ad amianto è previsto l’accesso diretto da parte dell’utente, senza richiesta del Medico di Medicina Generale e in totale esenzione di spesa.

 

Le visite vengono effettuate in via prioritaria nell’ambulatorio di Parma, in via Vasari 13, previo appuntamento chiamando il numero telefonico 0521.396425 (dal lunedì al venerdì dalle ore 09,30 alle ore 13,00)

Le visite possono essere effettuate, per particolari esigenze dell’utente (ad es., disabilità motoria temporanea o permanente, difficoltà a raggiungere con mezzi pubblici la sede di Parma in mancanza di autovettura e/o di accompagnamento, ecc.) anche nell’ambulatorio di Fidenza, presso l’Ospedale di Fidenza, via don Tincati 5, previo appuntamento chiamando il numero telefonico 0524.515706 (dal lunedì al venerdì dalle ore 09,30 alle ore 13,00).In tale sede, le prestazioni possono essere effettuate nella giornata del Giovedì nella fascia oraria compresa dalle ore 14,00 alle ore 18,00.

 

Collegio Medico

Esame dei ricorsi avverso il giudizio di idoneità lavorativa espresso del Medico Competente aziendale su istanza del lavoratore o del Datore di lavoro (art. 41 comma 9 D.Lgs. 81/08), che comprende l’istruttoria documentale (esame della documentazione sanitaria, amministrativa aziendale), l’eventuale sopralluogo conoscitivo in azienda per prendere visione della tipologia di attività svolte dal lavoratore e della postazione di lavoro, e la valutazione medico-collegiale finalizzata all’espressione di un nuovo giudizio di idoneità lavorativa alla mansione specifica, che potrà essere di conferma, revoca o modifica del giudizio di idoneità espresso del Medico Competente.

Modalità di inoltro dell’istanza di ricorso

Ai fini dell’accoglimento dell’istanza, è necessario che la domanda di ricorso sia inoltrata entro 30 giorni dalla data di emissione, o comunque dalla data di ricevimento da parte del ricorrente, del giudizio di idoneità rilasciato dal Medico Competente.

La domanda deve essere predisposta seguendo le seguenti indicazioni:

  1. compilare il modulo specifico in ogni sua parte. Scarica il modulo per il ricorso avverso il giudizio del medico competente.
  2. allegare copia di un documento d’identità in corso di validità
  3. allegare copia del certificato di idoneità lavorativa del Medico Competente avverso al quale si intende presentare ricorso
  4. allegare copia della documentazione sanitaria riguardante i problemi di salute ritenuti rilevanti ai fini lavorativi (referti di visite specialistiche, esami ed accertamenti diagnostici e strumentali da inserire in busta chiusa sigillata riportante all’esterno la dicitura “contiene documentazione sanitaria personale”).

 

La domanda deve essere inoltrata al Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro – sede di Parma, via Vasari 13 – Parma, tramite consegna di persona, oppure spedizione per posta ordinaria o raccomandata, oppure trasmessa all’indirizzo PEC  serv_med_lav_parma@pec.ausl.pr.it .

Il lavoratore interessato sarà successivamente contattato per l'istruzione del caso, e convocato in una seduta del Collegio Medico per essere sottoposto alla visita medica collegiale. In esito a tale procedimento, il Collegio Medico esprimerà il nuovo giudizio di idoneità lavorativa alla mansione specifica, che sarà riportato in un verbale di visita medico-collegiale trasmesso al lavoratore e al Datore di lavoro.

 

Informazioni

Personale medico:

  • Alberto Franchi, direttore
  • Walter Catellani
  • Cinzia Dimaggio
  • Silvia Pizzarotti
  • Chiara Tanzi
  • Giuditta Gervasi
Proprietà dell'articolo
modificato:martedì 25 luglio 2023

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