Progetto di sorveglianza sugli effetti sanitari diretti e indiretti dell’impianto di incenerimento dei rifiuti

Il progetto di sorveglianza sugli effetti sanitari diretti e indiretti dell’impianto di incenerimento dei rifiuti è stato attivato nel 2011 dal Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda USL di Parma in collaborazione con CTR Ambiente-Salute ARPA Emilia-Romagna, Università degli studi di Parma, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, ARPA sezione di Parma, IZS Lombardia ed Emilia-Romagna.

Due sono gli ambiti di sorveglianza e monitoraggio del progetto:

  • una sorveglianza sulle matrici alimentari.  Questa attività, in corso, riguarda la filiera zootecnica che è caratterizzata da analisi su fieno, latte (usato per la produzione del Parmigiano Reggiano) e uova e la filiera agronomica che si contraddistingue per le analisi su pomodori, frumento e cucurbitacee (meloni, angurie, zucche).

  • una sorveglianza sulla popolazione, a breve (con due progetti)  e a lungo termine (con un progetto). I due progetti, già avviati, a breve termine indagano gli indici di funzionalità respiratoria in una coorte di soggetti asmatici e l’andamento di biomarcatori di esposizione in soggetti presenti per motivi di lavoro o di domicilio nell’area di maggior ricaduta delle emissioni dell’impianto. Il progetto a lungo termine utilizza i dati presenti nei flussi sanitari correnti. Questa linea di sorveglianza è ancora in fase di organizzazione e di eventuale integrazione con esiti di salute a breve termine.

 

Il progetto è stato integrato nel 2018 con seconda linea di indagine epidemiologica del Piano asmatici con obiettivi e azioni complementari allo stesso riguardanti l’intera coorte di asmatici e prende il nome di Piano operativo coorte asmatici.  

Scarica il progetto completo e la sua integrazione in allegato.

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modificato:lunedì 6 maggio 2019

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