Antonio Pellegrini

Architetto, direttore del dipartimento Attività tecniche e delle tecnologie dell’Azienda Usl di Parma è stato promotore di una modalità di “progettazione partecipata”, attenta alle esigenze dei professionisti, all’installazione delle più avanzate ed appropriate tecnologie per la cura e la diagnosi e al contempo molto sensibile agli aspetti umani, alla grande attenzione per l’accoglienza degli utenti, alla qualità delle strutture e alla cura dei dettagli. Esperto in bioarchitettura e molto preparato anche in materia ambientale, ha sempre collocato le sue opere nel contesto sociale e nel verde. 

Ogni opera rimaneva sempre sua anche dopo che era finita, perché doveva vivere, essere manutenuta e possibilmente migliorata. Con intelligenza spiazzante e ironia bonaria ha costruito insieme ad opere un'architettura dell'anima nella quale abitare, tutti. Ha diretto i lavori per la realizzazione dell’ospedale di Vaio, curato il recupero delle case di Tiedoli; tra le ristrutturazioni, si ricordano quelle del centro Primo maggio e della Fattoria di Vigheffio, dove ha realizzato gli appartamenti La Barchessa, progettato il Centro Sociale e  recuperato i locali dell’ex archivio,  come futura sede della Fondazione Tommasini; ha predisposto gli interventi per la rete provinciale delle Case della Salute e la Casa della Salute del Bambino e Adolescente.

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modificato:giovedì 19 settembre 2024

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