Un assegno da 15.000 dollari per il Santa Maria
A favore dell’attività di riabilitazione pneumologia
Una nuova donazione per l’Ospedale Santa Maria di Borgotaro. Ancora una volta, la generosità arriva da lontano, da New York, dove ha vissuto fino all’anno scorso il signor Alberto Ferrari, rimasto sempre legato alla sua terra d’origine. In sua memoria, oggi, la figlia Concetta consegna all’Azienda USL di Parma un assegno del valore di 15.000 dollari. Il signor Ferrari conosceva e apprezzava l’Ospedale di Borgotaro, dove nel luglio di qualche anno fa è stato sottoposto a intervento chirurgico dai professionisti dell’U.O. di Ortopedia.
La donazione è un significativo contributo per l’attività di riabilitazione pneumologica, un nuovo servizio dell’Ospedale di Borgotaro. Entro la fine dell’estate, infatti, nell’U.O. di Medicina interna del Santa Maria saranno disponibili 4 posti letto dedicati a questo nuovo servizio, assicurato in collaborazione con i professionisti dell’Ospedale Maggiore di Parma.
In particolare, la somma donata è destinata all’acquisto di diverse attrezzature necessarie: 5 saturimetri, 4 stroller per ossigenoterapia, 1 apparecchiatura per la ventilazione meccanica non invasiva, 5 apparecchi per l’aerosolterapia, 2 sfigmomanometri e 1 presidio per il monitoraggio transcutaneo di ossigeno e anidride carbonica nel sangue.
Sabato 14 luglio, alla cerimonia di ringraziamento erano presenti: Elena Saccenti, Direttore Generale AUSL di Parma; Concetta Ferrari, Donatrice; Leonardo Marchesi, Direttore medico Ospedale Santa Maria di Borgotaro; Gianluca Pirondi, Direttore Distretto Valli Taro e Ceno; Diego Rossi, Sindaco Comune di Borgotaro; Professionisti dell’Ospedale Santa Maria e del Distretto Valli Taro e Ceno; Giuseppina Poletti, Presidente Comitato Consultivo Misto Distretto Valli Taro e Ceno e Ospedale Santa Maria di Borgotaro.
modificato: | lunedì 16 luglio 2018 |
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