CaffèConTe, a Fornovo il 26 giugno secondo appuntamento per una Casa della Salute diffusa sul territorio

Assemblea dei soci, aperitivo e cinema all’aperto: il Foro2000 ancora protagonista nel percorso di passaggio da Casa della Salute a Casa della Comunità

23/06/2025 - Prosegue l’iniziativa di “CaffeConTe” promossa da Azienda USL di Parma in collaborazione con Csv Emilia, Asp Rossi Sidoli, ETS (Enti Terzo Settore) e il Comune di Fornovo, che ha come obiettivo coinvolgere la cittadinanza nel passaggio della struttura di via Solferino da Casa della Salute a Casa della Comunità diffusa.

Il secondo appuntamento della rassegna è per giovedì 26 giugno, (guarda la locandina dell'evento) quando il Foro2000  di via Giuseppe di Vittorio si trasformerà in cinema all’aperto.

Saranno tre i momenti principali della serata: l’assemblea plenaria con tutti i partner (associazioni e cittadini) per raccontare com’è andata sino ad oggi e individuare le traiettorie future, l’aperitivo con donazione di 4 computer da parte dell’ associazione Bontà dell’Appennino alla Cooperativa L’Asse, che gestisce la Biblioteca del Foro, e infine la proiezione del film d’animazione “Manodopera” di Alain Ughetto, che permetterà di avere uno sguardo sulle potenzialità che una comunità può avere attraverso le proprie diversità.

Grazie alla collaborazione con il cinema Lux di Fornovo si potrà condividere la possibilità di immaginare un luogo, il Foro, con occhi diversi; in questo il cinema permette processi di immaginazione e fantasia utili ad un cambiamento futuro.

A fianco dei ragazzi, con il ruolo di facilitatori, tornano i professionisti dell’Azienda USL Giordano Pasquinelli, Franca Devincenzi e Rosanna Antolini con Enrica Ferrari di CSV Emilia e Clarissa Zanichelli di ASP Rossi Sidoli, appositamente formati e supportati nel dialogo con le realtà locali attraverso un gruppo di lavoro gestito dagli psicologi dell’Azienda sanitaria Gabriele Moi ed Alessio Testi.

Il progetto “CafféConTe” nasce dall’iniziativa CCLab Casa Community Lab della Regione Emilia-Romagna nell’ambito del “passaggio” dalle Case della salute alle Case della comunità. Nella nostra provincia sono attivi altre sei analoghe progettualità, all’interno di un più ampio percorso di sostegno delle Case della comunità coordinato dal responsabile della Formazione di Azienda Usl e di Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Matteo Garofano.