Il finanziamento ottenuto consentirà di realizzare iniziative mirate a promuovere la Certificazione della Parità di Genere e informare il maggior numero di Imprese e Pubbliche Amministrazioni sui vantaggi economico sociali della certificazione come strumento di sviluppo del tessuto economico, sociale e produttivo locale.
Introdotto dalla Missione 5 del PNRR, in coerenza con il Goal 5 dell’Agenda 2030 ONU e disciplinato dalla legge n. 162/2021 e dalla legge n.234/2021 il Sistema di Certificazione della parità di genere ha l’obiettivo di assicurare una maggior qualità del lavoro femminile, promuovendo la trasparenza dei processi lavorativi delle imprese, riducendo il gender pay gap, aumentando le opportunità di crescita in azienda e tutelando la maternità e la paternità. Uno strumento di sviluppo per le imprese di qualsiasi dimensione e qualsiasi settore, dal privato al pubblico, compreso il terzo settore.
L’iniziativa fornirà il quadro completo dell’iter di certificazione e conseguenti benefici, toccando i principali poli dove si concentreranno le imprese della provincia di Parma, con specifica attenzione anche a quelle zone dove è importante dare nuove opportunità di sviluppo per favorire la crescita.
La Conferenza stampa di presentazione del Calendario e del Programma completo delle 5 Conferenze si è tenuta in Provincia alla presenza dell’Assessora regionale Barbara Lori, del Presidente della Provincia Andrea Massari, dell’Assessora Comunale Caterina Bonetti, del Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria e Commissario Straordinario AUSL di Parma Massimo Fabi. Presenti anche in rappresentanza dei Partner: Federica Abelli Presidente CPO (Comitato Pari Opportunità) dell’ODCEC Parma, Manuela Amadei Presidente FIDAPA Parma, Elisabetta Todeschini Vicepresidente di Federmanager Parma.
Il calendario conferenze:
- 16/4/2024 ore 15 Fidenza
- 9/5/2024 ore 15 Langhirano
- 16/5/2024 ore 15 Polesine Zibello
- 23/5/2024 ore 15 Parma
- 24/9/2024 ore 15 Parma
La Prima Conferenza si terrà a Fidenza il 16 aprile presso il Teatro Magnani a cura di un team di esperte della materia che affronteranno i temi:
- Contesto normativo
- La Certificazione
- I vantaggi per le Imprese
- I vantaggi per le Pubbliche Amministrazioni
- Il contesto territoriale con aziende Certificate come Testimonial
La Certificazione della Parità di genere è un valido strumento per sviluppare il business e migliorarne la competitività: porta vantaggi previdenziali, premialità negli appalti pubblici e reputazionali. E’ una certificazione volontaria che le aziende e le Pubbliche Amministrazioni possono richiedere agli organismi di certificazione accreditati, per attestare la conformità dell’organizzazione alle seguenti aree:
- CULTURA E STRATEGIA
- GOVERNANCE
- PROCESSI Human Resources
- OPPORTUNITÀ DI CRESCITA E INCLUSIONE DELLE DONNE IN AZIENDA
- EQUITÀ REMUNERATIVA PER GENERE
- TUTELA DELLA GENITORIALITÀ E CONCILIAZIONE VITA LAVORO
L’obiettivo è anche quello di favorire la competitività delle aziende, che possono vantare una reputazione virtuosa nel trattamento dei propri dipendenti, oltre a fruire di uno sgravio fiscale. A Parma sono già molte le realtà aziendali che hanno ottenuto la certificazione della parità di genere a testimonianza del riconoscimento del valore di questa certificazione.
Attraverso le Conferenze, i partecipanti del territorio potranno acquisire tutte quelle informazioni necessarie a prendere le migliori decisioni per il futuro aziendale, stante anche la possibilità di utilizzare i fondi stanziati per le imprese, in concomitanza del PNRR, in particolare per le PMI.
Barbara Lori
Assessora Regione Emilia-Romagna
“Sostenere la certificazione della parità di genere significa promuovere e incrementare progetti di welfare aziendale e welfare di comunità che migliorino l’organizzazione del lavoro e la qualità della vita delle persone, ha affermato Barbara Lori, assessora alle Pari Opportunità della Regione Emilia-Romagna. La Regione sostiene con forza un cambiamento culturale che riduca gli squilibri di genere, dai salari ai ruoli professionali alla possibilità di carriera. I nostri ambienti di lavoro devono diventare luoghi sempre più attenti all’equità, all’inclusione, alle pari opportunità, per permettere a donne e uomini di esprimere appieno il loro potenziale”
Andrea Massari
Presidente della Provincia di Parma
“La promozione delle pari opportunità sul territorio provinciale, oltre ad essere un compito istituzionale delle Province, credo sia un vero e proprio dovere per tutte le Istituzioni. La Provincia di Parma promuove la Certificazione per la Parità di Genere come strumento per migliorare il benessere, lo sviluppo e la coesione di tutta la comunità”
Caterina Bonetti
Assessora del Comune di Parma
“Il percorso di formazione sulla certificazione di parità di genere rappresenta una grande opportunità per il nostro territorio. In Italia esiste ancora una forte criticità nel mondo del lavoro rispetto alle pari opportunità, ma enti e aziende sempre più stanno portando avanti percorsi per colmare il gap con gli altri paesi più avanzati. Il lavoro rappresenta il primo effettivo spazio di emancipazione per la donna e deve essere quindi prioritario per tutti lavorare per l’eliminazione delle diseguaglianze e la piena valorizzazione delle professionalità femminili”
Massimo Fabi
Direttore Generale AOU e Commissario Straordinario AUSL di Parma
“E’ preciso impegno delle Aziende sanitarie di Parma promuovere le pari opportunità e la valorizzazione del benessere di chi lavora nelle sanità attraverso percorsi condivisi e il prezioso supporto dei Comitati unici di garanzia di Ospedale e Ausl. E questo progetto rappresenta un ulteriore strumento per diffondere la cultura della parità di genere nelle aziende pubbliche e private, una cultura che deve entrare a far parte nel nostro agire quotidiano ad ogni livello di responsabilità”
Elisabetta Todeschini
Vicepresidente Federmanager Parma: Federmanager fa rete per stimolare la conoscenza di uno strumento come la Certificazione della Parità di Genere che riteniamo sia un’ottima opportunità di miglioramento per le aziende del nostro territorio. I vantaggi sono molteplici per le aziende e riguardano sia lo sviluppo economico che la riduzione delle spese previdenziali che di organizzazione, aiutando a 360 gradi l’azienda soprattutto oggi in situazioni di mercato tanto complesse e in forte cambiamento. Con le Conferenze mettiamo a disposizione un team di esperti per dare la possibilità ad imprenditori, manager e professionisti di capire, se e come, la Certificazione della Parità di Genere può essere un’opportunità per loro e per le loro aziende, e quali sono gli iter per ottenere i fondi a copertura dei costi di certificazione messi a disposizione per le PMI.
Manuela Amadei
Presidente FIDAPA Parma (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari), il percorso normativo che ha portato alla Certificazione della Parità di Genere necessita di inquadrare l’evoluzione normativa della stessa “parità di genere” e correlativamente l’evoluzione della società negli ultimi settant’anni, sia in campo nazionale che internazionale. Le norme hanno seguito i cambiamenti sociali soprattutto nei Paesi occidentali. Nel resto del mondo il percorso è ancora lungo. La Certificazione della Parità di Genere costituisce una grande opportunità per le aziende, anche a dimostrazione che il mondo imprenditoriale può essere il vero motore trainante del Paese, non solo dal punto di vista economico e produttivo, ma anche di sviluppo e progresso sociale.
Federica Abelli
Presidente del Comitato Pari Opportunità dell’ODCEC di Parma, ha dichiarato “Inizia un percorso di cultura verso professionisti e aziende, su una tematica che accomuna i vari stakeholders per il raggiungimento della parità di genere negli ambienti di lavoro, premiando chi si certifica con vantaggi tangibili ed effettivi. Il Consiglio Nazionale dei dottori commercialisti ha redatto una GUIDA sulla certificazione parità di genere in modo che possa essere un supporto per i professionisti che dovranno affiancare le aziende in questo percorso ancora poco conosciuto. Siamo noi professionisti a dover creare cultura nelle aziende”