Febbraio 2017 - Ospedale di Vaio: una crescita continua grazie a Fondazione Cariparma

Con le importanti donazioni acquistate tecnologie all'avanguardia per Gastroenterologia e Pronto Soccorso del nosocomio fidentino

23/02/2017 - La Fondazione Cariparma è di nuovo a fianco dell’Azienda USL per contribuire alla crescita dell’Ospedale di Vaio. Migliorare la qualità dell’assistenza e i servizi offerti al cittadino è l’obiettivo di due nuove  importanti donazioni per l’acquisto  di attrezzature.

Sono due le Unità Operative interessate: l’U.O. di Endoscopia digestiva e Gastroenterologia e l’U.O. di Pronto Soccorso e Medicina d’urgenza.

Giovedì 23 febbraio 2017 la cerimonia di ringraziamento. Guarda la galleria fotografica 

“Desidero ringraziare doppiamente la Fondazione Cariparma – ha dichiarato Elena Saccenti, Direttore Generale AUSL Parma - perchè oggi presentiamo gli investimenti grazie a due finanziamenti significativi in due ambiti altrettanto importanti dell'attività ospedaliera. Per la  la gastroenterologia, dove con orgoglio disponiamo ora di un sistema diagnostico tra i più avanzati in Italia e unico in Emilia-Romagna, essenziale per il programma di screening sviluppato in collaborazione costante con il volontariato. E poi per il Pronto soccorso, di cui abbiamo recentemente inaugurato il suo ampliamento, dove grazie al contributo sono state migliorare le dotazioni tecnologiche e l'accoglienza dei pazienti in attesa”.

“La crescita della capacità e della qualità dell'assistenza dell'ospedale di Vaio che presentiamo oggi –
ha aggiunto Giovanna Campaniello, Responsabile Governo Clinico, Gestione del Rischio, Qualità e Accreditamento Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma - sono un valore per tutto il sistema di cure, e dunque anche direttamente per l'Azienda Ospedaliero-Universitaria di cui porto i saluti del direttore generale”.

“Siamo sempre al fianco di progetti che fanno la differenza –
ha concluso Paolo Andrei, Presidente Fondazione Cariparma – perché  permettono all'attività dei professionisti di crescere ulteriormente, partendo comunque da livelli di cura che non hanno molti uguali non solo in Italia ma anche a livello internazionale. Il ringraziamento dunque è il mio, per il vostro lavoro che permette alla Fondazione di sostenere la creazione di nuovo valore aggiunto in ambito sanitario, direttamente dunque a favore delle persone”.

LA PIATTAFORMA PER LA COLONSCOPIA FUSE

L’attrezzatura acquistata grazie al contributo di Fondazione Cariparma di 113.000 euro è una nuova piattaforma per colonscopia chiamata FUSE,  Full Spectrum Endoscopy (del valore complessivo di 151.280 euro) che consente di esplorare il colon con un campo di visione di 330°, quindi quasi circonferenziale e di gran lunga superiore rispetto ai 170° dei colonscopi standard. Tale strumentazione, in uso in Emilia-Romagna solo all’Ospedale di Vaio e in Italia presente solo in pochissime strutture, è in grado di garantire una maggiore efficacia delle colonscopie grazie alla precocità ed efficacia della diagnosi per immagine. Le immagini raccolte grazie al sistema avanzato di FUSE sono  visualizzate su una piattaforma composta da 3 monitor contigui tali da ricostruire in tempo reale e tridimensionalmente la morfologia del colon. Il vantaggio indiscusso dell’utilizzo di un colonscopio FUSE è confermato anche da recenti studi che evidenziano come la percentuale di adenomi non diagnosticati con l’impiego di FUSE si riduca dal 43% al 10%. Migliora quindi anche la qualità del programma di screening per la diagnosi precoce dei tumori al colon retto, offerto gratuitamente a uomini e donne tra i 50 e i 69 anni ogni due anni.


I Numeri dei tumori al colon retto

Il tumore del colon-retto è il più diffuso in Italia, è il secondo più comune nelle donne e il terzo negli uomini e rappresenta  circa il 15% di tutte le diagnosi di tumore nella popolazione generale. In Italia vengono diagnosticati ogni anno quasi 50.000 nuovi casi, con una mortalità di quasi il 50%. 

A Parma, vengono diagnosticati ogni anno quasi 500 nuovi casi. C’è ancora poca consapevolezza sul rischio di questa malattia e d’altra parte i sintomi del tumore del colon sono spesso molto sfumati, per cui circa il 25% dei pazienti si presenta alla prima diagnosi con una neoplasia già in fase avanzata. Per questo sono fondamentali una buona prevenzione, a partire dalla corretta alimentazione e la diagnosi precoce, possibile grazie al programma di screening gratuito.

 

PRONTO SOCCORSO: NUOVE ATTREZZATURE E OTTIMIZZAZIONE DELLA COMUNICAZIONE

Il contributo di Fondazione Cariparma ha interessato anche il nuovo Pronto Soccorso, recentemente inaugurato, dopo l’ampliamento e la ristrutturazione. 160.000 euro sono stati destinati ad implementare con idonee attrezzature l’Unità Operativa, che ha raddoppiato la sua superficie, passando da 500 metri quadrati a circa 1.200 e che oggi conta su  percorsi maggiormente appropriati per ciascun livello di gravità, spazi dedicati all’utenza pediatrica, percorsi per pazienti a rischio chimico e rischio infettivo. In particolare, la donazione ha contribuito all’acquisto di nuove apparecchiature, per un valore complessivo di 185.183 euro, utili al monitoraggio a distanza dei principali parametri vitali, ecografi multifunzione e ventilatori per supportare la funzione respiratoria tramite ventilazione meccanica non invasiva.

Ulteriori 20.000 euro, invece, sono stati destinati ad uno specifico progetto di comunicazione, che ha visto un investimento complessivo di circa 27.000 euro: grazie ad una nuova procedura informatica e a 4 monitor collocati nella sala d’attesa generale ed in quella riservata alle persone cui è stato assegnato il codice di priorità verde al triage, gli utenti (pazienti e accompagnatori) sono costantemente informati sullo stato della loro attesa. 

Sono disponibili in allegato la relazione sulla ristrutturazione e ampliamento del Pronto Soccorso di Vaio a cura di Gianni Rastelli, Direttore U.O.C. di Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza dell'Ospedale di Vaio e la relazione su sistema Fuse a cura di Paolo Orsi, Direttore U.O. Endoscopia digestiva e Gastroenterologia Ospedale di Vaio, presentate in conferenza stampa.

Alla conferenza stampa

Alla conferenza stampa che si è tenuta giovedì 23 febbraio 2017 - ore 11.00 nell'Aula A Ospedale di Vaio sono intevenuti:  

  • Elena Saccenti, Direttore Generale AUSL Parma
  • Giovanna Campaniello, Responsabile Governo Clinico, Gestione del Rischio, Qualità e Accreditamento Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma

  • Paolo Andrei, Presidente Fondazione Cariparma
  • Ettore Brianti, Direttore Sanitario AUSL Parma
  • Paolo Orsi, Direttore U.O. Endoscopia digestiva e Gastroenterologia Ospedale di Vaio
  • Gianni Rastelli, Direttore U.O. Pronto Soccorso e Medicina d’urgenza Ospedale di Vaio
  • Maria Pia Bariggi, Assessore Cultura e Scuola Comune di Fidenza
  • Giorgio Pigazzani, vice Sindaco Comune di Salsomaggiore


ed erano presenti 
Professionisti dell’Ospedale di Vaio e del Distretto di Fidenza, rappresentanti di Amministrazioni locali e delle Associazioni di volontariato

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modificato:giovedì 7 dicembre 2017

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