06/12/2018 - Controlli legionella, riunito il Tavolo tecnico di Aziende sanitarie, Comune e Regione

Già avviati gli interventi di monitoraggio e i prelievi ambientali per individuare la possibile causa del lieve aumento di segnalazioni in novembre

06/12/2018 - Dopo le segnalazioni di possibile legionella a Parma, si è riunito oggi, giovedì 6 dicembre, il Tavolo tecnico con i rappresentanti di Aziende sanitarie, Comune di Parma e Regione Emilia-Romagna.

Nell’incontro sono stati analizzati i dati elaborati disponibili, condivise le azioni già intraprese e quelle da mettere in campo. E’ dunque pienamente operativa la nuova fase di attenzione e coordinamento tra le Istituzioni per mantenere sotto controllo l’evoluzione del fenomeno e individuarne le possibili cause. Dall’inizio dell’anno a oggi sono stati 54 i casi segnalati di legionellosi in tutta la provincia di Parma, di cui 27 nel Comune di Parma. Questi dati sono complessivamente in linea con la diffusione storica della malattia a Parma, tranne i 14 segnalati da novembre a oggi (leggi il comunicato stampa del 5/12/2018).. Nell’ultimo anno, comunque, si è osservato un aumento significativo dei casi sia in Italia che in Emilia-Romagna, con punte anche del 50% di segnalazioni in più sul 2017, anno già record per numero di notifiche. Tra le possibili concause dell’aumento delle segnalazioni in novembre, vi è anche la particolare situazione meteorologica di ottobre, con temperature di molto superiori alla media del periodo. 

Le condizioni di salute delle persone segnalate non sono preoccupanti. Sono già state avviate nelle scorse settimane le indagini sia epidemiologiche che ambientali per individuare le possibili fonti. Gli interventi proseguiranno con nuovi controlli e monitoraggi nella zona sud-est della città e riguarderanno i sistemi di raccolta e scarico delle acque, vasche di deposito, fossati, impianti di depurazione fumi (scrubber), torri di evaporazione.

Il Tavolo tecnico interistituzionale si riunirà a breve per valutare gli esiti dei prelievi e interventi ambientali, e i risultati degli ulteriori esami per la conferma diagnostica definitiva delle segnalazioni, oltre che per proseguire nel coordinamento di tutti gli interventi.

06/12/2018 - Comunicato stampa congiunto Ausl-Comune di Parma

Note

CONSIGLI UTILI

Chi possiede impianti a rischio legionella, si ricorda che è tenuto a seguire alcune precauzioni ed effettuare tutti gli interventi di autocontrollo come previsto dalla normativa.

Nelle abitazioni private è utile tenere alcune buone abitudini precauzionali, come far scorrere l’acqua molto calda dai rubinetti per alcuni minuti, mantenendosi distanti, prima di utilizzarla; rimuovere e pulire in modo accurato (con utilizzo di prodotto anticalcare) i frangi-getto (filtrino del rubinetto) e cipolle delle docce;  non riporre, ma lasciare pendente la doccia “a telefono” per evitare ristagni d’acqua; non utilizzare gli idromassaggi se non viene applicato un corretto sistema di manutenzione.  


COS’E’ LA LEGIONELLA

La legionellosi è l’infezione causata da un batterio chiamato legionella, e colpisce l’apparato respiratorio. La legionella è un microorganismo molto diffuso in natura, che si trova principalmente associato alla presenza di acqua (laghi e fiumi, sorgenti termali, falde idriche ed ambienti umidi in genere). La legionella non si trasmette da persona a persona, né attraverso l’ingestione di acqua. L’infezione avviene attraverso l’inalazione di acqua contaminata sotto forma di aerosol generato da rubinetti, docce, impianti di condizionamento e idromassaggio. Le persone possono essere esposte a queste fonti in casa, nel luogo di lavoro o in qualsiasi luogo pubblico.

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modificato:venerdì 21 dicembre 2018

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