Coronavirus e rientri – Info per chi rientra da Croazia, Grecia, Malta, Spagna, Francia e Sardegna

Occorre la registrazione sul portale regionale. Data, ora e luogo dell'appuntamento sono comunicati con sms o telefonata dall’AUSL. Rimane la modalità drive through

23/09/2020 - L'attuale normativa prevede che deve sottoporsi al tampone chi ha soggiornato o transitato in Croazia, Grecia, Malta e Spagna  fino a 14 giorni prima dell’arrivo in Italia. A queste nazioni, dal 22 settembre, si aggiunge la Francia  limitatamente alle regioni indicate nell’ordinanza del Ministero della Salute del 21/09, cioè l’Île-de-France, di cui fa parte la capitale Parigi, l’Alvernia-Rodano-Alpi, la Nuova Aquitania, l’Alta Francia, l’Occitania, la Corsica e la Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Per queste persone c’è l’obbligo di sottoporsi a tampone entro 48 ore dal rientro nel nostro Paese. E’ escluso  chi ha fatto l’esame all’arrivo in aeroporto (porto o luogo di confine) e chi lo ha fatto (con esito negativo) nelle 72 ore prima dell’ingresso in Italia.

Chi rientra dalla Sardegna non ha l’obbligo di fare il tampone. Per queste persone, fare il test è consigliato. E’ quindi offerta un’opportunità di controllo gratuito.

LA REGISTRAZIONE

Chi rientra da Croazia, Grecia, Malta, Spagna e dalle regione francesi sopraindicate ha l’obbligo di  segnalare il proprio rientro al link http://salute.regione.emilia-romagna.it/rientro-estero con le seguenti informazioni: nome e cognome del cittadino, Paese di provenienza, mezzo di trasporto, indirizzo nel quale si è residenti o domiciliati (nei comuni di Parma e provincia), un indirizzo e-mail e un numero telefonico di cellulare (non di rete fissa) al quale essere contattati, condizioni generali di salute, presenza di sintomi correlati all'infezione come per es. febbre, tosse, raffreddore, difficoltà respiratorie.

Chi rientra dalla Sardegna e vuole sottoporsi a tampone, deve fare la registrazione, sempre al link http://salute.regione.emilia-romagna.it/rientro-estero: in questo caso è necessario indicare nel paese di rientro “ITALIA (Sardegna)”. 

L’APPUNTAMENTO

Viene comunicato dall’AUSL tramite SMS o telefonata, al numero di cellulare indicato nella registrazione.  Il giorno dell’appuntamento, occorre portare con sé un documento di identità e la tessera sanitaria.

L’ESITO  

Se il tampone è negativo, l’AUSL invia un sms al numero di cellulare indicato al momento della registrazione e la persona non dovrà effettuare alcun isolamento. In caso di risultato positivo, l’AUSL richiama la persona per comunicare le relative misure di isolamento e dare avvio all’indagine epidemiologica. Il referto del tampone è disponibile sul Fascicolo Sanitario Elettronico, se attivato.

IN CASO DI SINTOMI riconducibili al Covid-19

Resta fermo l’obbligo per chiunque di sottoporsi ad isolamento fiduciario e segnalare tale situazione con tempestività al proprio medico di famiglia, pediatra di libera scelta, medico di continuità assistenziale (guardia medica). In casi gravi di emergenza-urgenza, chiamare il 118, senza recarsi direttamente al Pronto soccorso. Si ricorda che in assenza di sintomi, chi rientra da Grecia, Croazia, Malta, Spagna e Sardegna, non deve sottoporsi ad isolamento fiduciario sia nell’attesa di fare il tampone, sia in attesa di ottenere l’esito. 

PER INFORMAZIONI

Chiamare il numero verde 800.60.80.62 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 16.

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modificato:mercoledì 23 settembre 2020

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