Covid, in arrivo il green pass per entrare negli ospedali di Parma e provincia

Necessario per visitatori e caregiver di ricoverati al Maggiore, al Santa Maria di Borgotaro e all’Ospedale di Vaio. A breve definite le modalità operative

19/08/2021 - Il green pass arriva negli ospedali. E’ la novità introdotta dal legislatore e che già dai prossimi giorni sarà operativa anche a Parma e provincia: al Maggiore, all’ospedale di Vaio e al Santa Maria di Borgotaro.

Le due Aziende sanitarie – AUSL e Azienda Ospedaliero-Universitaria – stanno definendo gli aspetti organizzativi, per dare piena attuazione in tempi brevi alle nuove indicazioni, con l’obiettivo di mantenere in sicurezza  i  luoghi di assistenza e cura.

In sintesi, tutti i visitatori, accompagnatori e i caregiver dei pazienti ricoverati (a esclusione dei reparti Covid operativi al Maggiore) per poter accedere ai reparti ospedalieri, compresi i pronto soccorso e alle aree di ristoro e caffetteria dovranno essere in possesso ed esibire la certificazione verde COVID-19. Sono previste alcune eccezioni – la cui gestione è affidata alle direzioni sanitarie delle Aziende - che riguardano l’accesso dei visitatori, accompagnatori dei minori di  12 anni e di persone con disabilità che  richiedono il supporto, oltre che per familiare che chiede di  assistere al parto.   

COSA NON CAMBIA - Nessun cambiamento sul fronte dell’autocertificazione, che deve essere comunque compilata anche dopo l’entrata in vigore del green pass all’accesso in ospedale dall’accompagnatore,  visitatore e caregiver per indicare (in riferimento agli ultimi 14 giorni) l’assenza di sintomi legati al COVID-19, di contatti con persone positive o sospette positive al virus e di non essere sottoposti a quarantena. All’ingresso, confermata  anche la misurazione della temperatura e l’invito  al rispetto delle norme igienico-comportamentali (utilizzo della mascherina, igiene mani e distanziamento).

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modificato:giovedì 19 agosto 2021

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