Diabete nell’infanzia e adolescenza: esperti a confronto

Il 21 ottobre, nella sala Congressi del Maggiore, il convegno organizzato dalle due Aziende sanitarie in collaborazione con AGD di Parma

18/10/2023 - Dalla diagnosi precoce, al trattamento con le nuove tecnologie, dal ruolo dei professionisti – diabetologi ospedalieri, dei servizi territoriali, pediatri di libera scelta e medici di famiglia – alla collaborazione pluriennale con AGD, Associazione per l’aiuto ai Giovani con Diabeti di Parma ODV, passando dal percorso provinciale per la gestione degli alunni con diabete a scuola. Sono questi i temi che saranno affrontati al convegno dal titolo “Diabete di tipo 1 in età evolutiva – Approfondimenti ed esperienze” che si terrà nella sala Congressi dell’Ospedale Maggiore il prossimo 21 ottobre.

Con inizio alle ore 9, dopo i saluti di Massimo Fabi, commissario straordinario dell’Ausl e direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria (AOU), dei direttori sanitari Pietro Pellegrini di Ausl e Sandra Rossi di AOU, Maurizio Bocedi, dirigente Ufficio scolastico di Parma e Piacenza, il convegno è presentato da Gian Luigi de’ Angelis, direttore dipartimento Materno infantile di AOU, Icilio Dodi, direttore U.O. Pediatria generale e d’urgenza di AOU, Emilio Cammi, direttore Professioni sanitarie di Ausl. Seguono gli interventi dei professionisti delle due Aziende sanitarie: Brunella Iovane (responsabile Diabetologia pediatrica AOU) sull’importanza della diagnosi precoce; Pietro Lazzeroni (medico della Diabetologia pediatrica di AOU) e Anna Maria Gazzola (direttore dipartimento Farmaceutico interaziendale) sulla gestione terapeutica e le nuove tecnologie; Daria Furoncoli e Rosalia Cioffi (infermiere delle Diabetologia pediatrica di AOU) affrontano il tema della presa in carico del paziente con diabete di tipo 1, mentre Tiziana Incerti (dietista del servizio di Dietetica di AOU) illustra come avviene la gestione in caso di ipoglicemia. Dopo la pausa caffè, la parola passa al pediatra di libera scelta Sergio Capobianco e al medico di famiglia Carlo Toscani, quindi alla presidente di AGD Parma Elisa Calzetti. Segue la tavola rotonda moderata da Icilio Dodi e Monica Pini (direttore U.O. Governo clinico e territorio Ausl),  sul percorso provinciale per l’inserimento in ambito scolastico e nei servizi educativi degli alunni con diabete di tipo 1, con: Elisa Calzetti, Brunella Iovane, Manuela Musetti (pediatra di libera scelta), Giordana Maradini (coordinatrice Nucleo cure primarie di Fidenza), Pasquale Sessa (coordinatore Nucleo cure primarie  Molinetto-Pintor) e Gabriella Caselli (medico della Pediatria di comunità di Ausl).

Il convegno è moderato da Nicoletta Piazza (direttore U.O. Cure primarie distretto Sud-Est di Ausl).

E’ una iniziativa delle due Aziende sanitarie di Parma, realizzata in collaborazione con AGD di Parma.

 

Note

IL DIABETE DI TIPO 1

E’ la più frequente patologia endocrino-metabolica  dell’età evolutiva. E’ una patologia di origine autoimmune, causata da una insufficiente o assente produzione di insulina che pertanto deve essere somministrata con iniezioni sottocutanee multiple giornaliere oppure in continuo tramite microinfusore. La persona che ha questa patologia necessita anche di un attento e costante controllo glicemico tramite glucometro e/o sensore continuo, al fine di regolare la dose insulinica e di prevenire o trattare adeguatamente eventuali diminuzioni o aumenti eccessivi della glicemia stessa.

I NUMERI DEI DIABETE IN ETA’ EVOLUTIVA

In Italia, il diabete di tipo 1 è in aumento e rappresenta circa il 2-3% di tutti i casi di diabete noto, con una incidenza pari a 10-11 casi per 100.000 persone per anno.

A Parma e provincia, la popolazione in età scolastica (0/18 anni) è di 74.853 persone  (dati al 31/12/2022), con 125 casi di diabete di tipo 1 noti in bimbi e ragazzi in queste fasce di età: 7 tra gli 0 e i 4 anni; 25 tra i 5 e i 9 anni; 45 tra i 10 e i 14 anni e 48 tra i 15 e 19 anni.

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modificato:giovedì 19 ottobre 2023

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